San Valentino: origini e leggende della festa degli innamorati


La festa di san Valentino è una ricorrenza dedicata agli innamorati e celebrata in gran parte del mondo il 14 febbraio.

L’originale festività religiosa prende il nome dal santo e martire cristiano Valentino da Terni, e venne istituita nel 496 da papa Gelasio I, andando a sostituirsi alla precedente festa pagana delle lupercalia.

La pratica moderna di celebrazione della festa, invece, centrata sullo scambio di messaggi d’amore e regali fra innamorati, risale probabilmente al basso medioevo, e potrebbe essere in particolare riconducibile al circolo di Geoffrey Chaucer in cui prese forma la tradizione dell’amor cortese.

Soprattutto nei paesi di cultura anglosassone, e per imitazione anche altrove, il tratto più caratteristico della festa di san Valentino è lo scambio di valentine, bigliettini d’amore spesso sagomati nella forma di cuori stilizzati o secondo altri temi tipici della rappresentazione popolare dell’amore romantico .

Dal ventunesimo secolo la festa di san Faustino, il 15 febbraio, è considerata da alcuni la festa di chi cerca l’anima gemella, appunto in contrapposizione a San Valentino festeggiato il giorno precedente.