Rugby Reggio Calabria, missione compiuta: vittoria con bonus e penalizzazione azzerata
20 Gennaio 2016 - 06:49 | di Vincenzo Comi
Il match ha visto un avvio determinato del XV di casa che nei primi 15 minuti spinge sull’acceleratore e mette a segno i primi punti con un calcio di punizione di Mitchell, si porta oltre break con una meta di Filardo abile a concretizzare un’azione cominciata con una mischia nei 22 avversari, e allunga sul +11 con un altro piazzato di Mitchell; lo stesso mediano inglese lascia poi i suoi in 14 per il cartellino giallo comminatogli dall’arbitro per un placcaggio a un giocatore senza palla. La Partenope approfitta della superiorità numerica e dopo una buona azione in maul guadagna un calcio di punizione che sfrutta con il piede di Martone per accorciare nel punteggio, 11-3 dopo il primo quarto di gara. Dopo un paio di altri possessi partenopei ben contrastati dalla difesa giallonera, i padroni di casa trovano la meta dell’allungo con capitan Bercich, che conclude una lunga azione in avanzamento da centrocampo: la trasformazione di Mitchell fissa il risultato sul 18-3. Nel finale di tempo gli ospiti conquistano un fallo nei 22 reggini e con l’apertura Martone mettono a segno altri tre punti, per il 18-6 che chiude la prima frazione di gara.
La ripresa si apre con la Rugby Reggio subito in avanti, e dopo un paio di tentativi a vuoto trova la marcatura con Salayman che chiude in tuffo lungo linea un bel possesso in gioco aperto alla mano: Mitchell non trasforma, 23-6. La Partenope reagisce e si rende pericolosa in almeno due occasioni arrivando a cinque metri dalla linea di meta giallonera, ma i reggini non concedono nulla e respingono gli attacchi recuperando il possesso dell’ovale; con le successive fasi di gioco rotto si entra nell’ultimo quarto e si arriva alla meta del bonus: touche al limite dei 22, maul poi ovale al largo sulla sinistra, Cangemi vede lo spazio e supera la linea di difesa con un grabber in diagonale e Cutrupi è il più rapido a raggiungere il pallone e schiacciarlo in meta; Mitchell non trasforma, 28-6 e punto di bonus conquistato. In chiusura di gara gli ospiti trovano la meta dell’orgoglio che rende meno pesante il passivo: touche all’interno dei 22, maul avanzante e pallone portato in meta dal mediano Gherardi; la trasformazione di Martone fissa il punteggio sul 28-13 finale.
La Rugby Reggio conquista cinque punti fondamentali per il proprio cammino futuro, gli ultimi che mancavano al raggiungimento della fatidica soglia dello zero, obiettivo minimo della fase territoriale: missione compiuta dunque, ma questo risultato rappresenta solo il punto di partenza, non certo un punto d’arrivo. La corsa alla salvezza è appena cominciata.
Rugby Reggio Calabria – Partenope 28-13
1°t
cp Mitchell 3-0
meta Filardo 8-0
cp Mitchell 11-0
cart giallo Mitchell
cp Martone 11-3
meta Bercich, trasf Mitchell 18-3
cp Martone 18-6
2°t
meta Salayman 23-6
meta Cutrupi 28-6
meta Gherardi, trasf Martone 18-13
Reggio Calabria
Scappatura (Khaoua), Imbalzano, Pedà (Ippolito), Gallipoli (Maesano), Masuero, Cervasio (Confido), Bercich, Blandino, Mitchell, Cangemi, Bernardo (Gattuso), Autelitano, Filardo, Salayman (Selvaggio), Cutrupi.
A disposizione: Cannavò.
Allenatore: Shaun Huygen
Partenope
Canzanella, Coppola (Adamo), Caterino (Barano), Dublino, Nappi, Sebastiano A. (Trotta), Valerio, Turino, Gherardi, Martone, Zito (Testa), Cidro (Giustiniani), Antonelli, Turizio, Sebastiano S.
A disposizione: Iglesias Mendoza.
Allenatore: Ezio Fallarino
Arbitro: Schilirò (Catania)
Gdl: Angheloni (Reggio Calabria), Crimi (Messina)