Il leader degli Aerosmith Steve Tyler sogna un concerto in Calabria

FILE - In this Friday, Nov. 14, 2014, file photo, Steven Tyler arrives at the Hollywood Film Awards at the Palladium, in Los Angeles. Tyler and Charlie XCX headlined the Rolling Stone Super Bowl party on Saturday, Jan. 31, 2015. (Photo by Jordan Strauss/Invision/AP, File)


Steve Tyler, il leader degli Aerosmith, ha un sogno nel cassetto: tenere un concerto nella sua terra d’origine, la Calabria. La star americana, al secolo Steve Victor Tallarico, è nata a New York, ma la sua famiglia è originaria di Cotronei, località dove si è recato a sorpresa nel 2013.

Il leader del gruppo degli Aerosmith, ha confessato il desiderio di tornare in Calabria in occasione dello shooting del nuovo singolo da solista che pubblicherà a breve in tutto il mondo il 25 gennaio e dal titolo “Red White and You”.

La Calabria – ha detto in un’intervista al mensile Esquire – è bellissima, piena di gente generosa disponibile, calda. Per non parlare della cucina e delle specialità locali: finalmente ho capito perché ho una bocca cosi grande. Quando sono andato al paese di mio nonno, ho capito come i conterranei di mio nonno Giovanni e di mio padre Vittorio sono persone straordinarie come loro. Spero di tornarci presto, magari per un grande concerto in questa meravigliosa regione.”

Il presidente della regione Calabria, Mario Oliverio si dice pronto ad accoglierlo: “Sarebbe per noi un vero piacere che Steven Tyler, leader degli Aereosmith, carismatico interprete di brani indimenticabili e considerato tra i migliori cantanti di sempre dai Rolling Stone, potesse tornare ancora una volta in Calabria, dopo la sua prima visita del 2013, per tenere un concerto a Cotronei, paese di origine di suo nonno Giovanni.”

“Sono estremamente grato a Tyler – conclude il governatore – per essersi espresso in numerose occasioni a favore della nostra regione che considera in parte anche sua. ln occasione del concerto lo invitiamo a visitare la nostra terra, così ricca di testimonianze storiche, culturali e artistiche con cui creare sinergia per un progetto comune”