Festa della Repubblica, il Premier Conte: ‘Non c’è tempesta che possa piegare la nostra bandiera’
" L’Italia, la nostra comunità, è la nostra forza". Le parole del Premier in occasione della Festa della Repubblica
02 Giugno 2020 - 13:47 | Redazione
“Non c’è tempesta che possa piegare questa bandiera, simbolo della nostra comune appartenenza, dei nostri valori fondativi. Uniamo e concentriamo tutte le nostre energie nello sforzo condiviso di rialzarci e ripartire con la massima determinazione. Scacciamo via la tentazione delle inutili rincorse a dividerci e dello spreco di energie nel rimarcare i contrasti in questo momento di grande difficoltà”.
A scriverlo, in un post sui social, è il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte.
“Il 2 giugno del 1946 è nata la nostra Repubblica, che per la Costituzione è una e indivisibile. È stato il giorno di un nuovo inizio. Una intera generazione di donne e uomini, pur severamente provata dalla guerra, prese la ferma decisione di volgersi alle spalle sofferenze e distruzioni e, coraggiosamente, intraprese l’opera di ricostruzione del Paese, puntando con forza nella rinascita della intera comunità nazionale.
La ricorrenza di oggi ci restituisce alla memoria una grande testimonianza storica, una prova collettiva di grande coraggio e fiducia, come ci ha ricordato il Presidente Mattarella, che assume ancor più rilievo nel momento attuale, in cui avvertiamo forte la sofferenza per le persone care che abbiamo perso, ed è quantomai viva l’angoscia per i sacrifici personali, sociali ed economici che siamo chiamati ad affrontare. Non dimentichiamo quel senso di condivisione che ci ha guidato quando sembrava impossibile contenere la pandemia e intravedere una uscita dalla fase più acuta dell’emergenza”.
Conte conclude:
“Dobbiamo tutti raccogliere l’invito del Capo dello Stato a collaborare, pur nella distinzione dei ruoli e delle posizioni politiche. Servirà ancor di più adesso, mentre sosteniamo i nostri territori che vogliono ripartire, mentre siamo chiamati a ridisegnare il Paese dei nostri figli con scelte decise, difficili e coraggiose. È necessario che ognuno faccia la propria parte, come è sempre stato nei momenti più difficili della nostra storia. L’Italia, la nostra comunità, è la nostra forza”.