Come ogni domenica CityNow torna con un nuovo appuntamento di #InsideTheBook, la rubrica attraverso cui vi proponiamo un libro da leggere.
Questa settimana è la volta del libro “Vista Mare e altri sogni” di Mario Alberti.
Mario Alberti è un reggino come tanti, con dentro di sé un impegno che pochi riescono a portare avanti. Ha trascorso la sua infanzia tra Melito Porto Salvo, luogo in cui è nato e poi tornato e Palizzi Marina che l’ha visto crescere.
Un obiettore di coscienza, educatore professionale, counselor, formatore, coordinatore e supervisore di servizi di cure domiciliari. Strade tortuose scelte all’età di vent’anni e che ancora percorre, in difesa delle persone fragili e ai margini della società.
Ci sono storie che nascono dai luoghi, come le 30 che compongono questo romanzo.
I luoghi parlano, “non a tutti, solo a chi è capace di ascoltare. E non parlano sempre. Parlano solo in periodi particolari, quando i profumi si mescolano ai colori, e la sera si arrende alla notte”.
Ci sono storie che nascono dalle cose. “Le cose, si sa, hanno un’anima, alcune hanno più anima di altre”.
E poi ci sono storie che nascono dalle persone; volti, sguardi, vite sbagliate, subite, talvolta solo interpretate. I racconti di Mario Alberti sono lo scrigno prezioso di percorsi e ricordi, declinati nell’alfabeto emozionale dell’inclusione e dell’attenzione verso gli altri, i diversi, i reietti, costruiti con intensità e partecipazione, tenendo come sottotraccia il “sasso dei ricordi”, potente segno di appartenenza e radici.
Un’etica professionale che diventa etica di vita fra le pagine di “Vista mare e altri sogni“.
Le storie di Alberti raccontano il suo modo di stare al mondo, la sua scelta quotidiana di come farlo e con chi.
Le pagine di questo libro narrano storie di impegno, passione, ascolto e pazienza nel fissare e catalogare immagini, situazioni, suggestioni, parole. Proiettate verso il futuro, travalicano, coraggiose, l’esile “orizzonte dei sognatori”.