Virzì (ag. Marino): "Reggina, servono chiarezza ed ambizione. Per il rinnovo..."

Roberto Marino non seguirà le orme di De Francesc

Roberto Marino non seguirà le orme di De Francesco e Porcino, andati via lo scorso gennaio a parametro zero. Almeno questa è l’idea del giocatore e del suo procuratore, Gianluca Virzí. “Roberto si trova molto bene a Reggio Calabria” ha spiegato in un’intervista esclusiva ai microfoni di CityNow.it “Non abbiamo alcun motivo di andare via. Siamo grati alla Reggina per come lo ha valorizzato ed intendiamo proseguire il percorso intrapreso la scorsa estate”.

Un processo di crescita che ha visto l’ex Sicula Leonzio disputare una stagione da assoluto protagonista, nonostante le ultime partite lo abbiano visto partire spesso dalla panchina: “Innanzitutto non dimentichiamoci che si tratta di un ragazzo molto giovane, che ha giocato 27 partite da titolare, subentrando nelle restanti, fatta eccezione per una. Poi, nell’ultimo periodo, il calo attraversato può essere considerato fisiologico, a maggior ragione se si considera che abbia fatto diverse partite solo grazie a delle infiltrazioni dovute a dei piccoli guai fisici”.

Il contratto del classe ’98, tuttavia, scade a giugno 2019 ed il rischio concreto è che si venga riproporre la situazione avuta con l’ex capitano ed il suo vice, andati via nello scorso mercato di riparazione senza permettere di monetizzare al club di Via Petrara. Ma, al momento, c’è stata solo una chiacchierata fra le parti: “Ancora ci si è fermati ad un pourparler, nella seconda settimana di aprile spero ci sia un incontro più concreto. Ripeto, il ragazzo, nonostante alcuni corteggiamenti dalla B, si trova molto bene in amaranto, ma per un prolungamento serve chiarezza nei progetti ed un pizzico di ambizione. Non credo, peraltro, che una piazza come Reggio possa pensare di fare un’altra stagione di transizione come questa. Aspettiamo, comunque, di capire come muoverci, ma soprattutto con chi dobbiamo interloquire”.

L’agente, siciliano come Roberto, ha espresso comunque profonda gratitudine per il club dello Stretto, capace di credere fortemente in lui: “In ogni caso, come detto, saremo sempre riconoscenti verso la squadra amaranto che ha creduto in un calciatore di 19 anni, permettendogli di esprimere le reali potenzialità. Se non dovessimo riuscire a rinnovare e malauguratamente dovesse andar via la prossima estate a parametro zero, posso senza dubbio dire che sarebbe una sconfitta per tutti, in primis per noi. Cessione in estate? Non rientra nei nostri programmi, ma se dovesse essere la Reggina a voler monetizzare non potremmo opporci”.

I vertici del sodalizio, comunque, ultimamente non hanno dimostrato grande coesione, come Virzí non può non sottolineare: “Alla Reggina, senza dubbio, va la nostra priorità per il futuro. Va chiarito, comunque, quello che sarà della società e di chi, attualmente, ne dirige la parte tecnica. Le ultime pesanti squalifiche, infatti, a mio avviso, hanno portato alla luce la non perfetta sintonia fra proprietari e guida tecnica, specie dopo un’annata che non è stata limpidissima sotto il profilo della tranquillità societaria. Serve chiarezza”.

Chiarezza, dunque, e riconoscenza verso la Reggina. Queste le prerogative di Roberto Marino e del suo agente, Gianluca Virzì. Adesso, dunque, la palla passa al club di Via Petrara. Nella speranza di evitare nuovi casi come quelli di De Francesco e Porcino.

m.o.