Viola, un girone dopo: la crescita è monstre. Tutti i dati che la certificano

di Matteo Occhiuto - In attesa di scoprire come fi

di Matteo Occhiuto – In attesa di scoprire come finirà la querelle relativa alla fideiussione, in casa Viola Reggio Calabria non è possibile non evidenziare la continua crescita del gruppo a disposizione di Marco Calvani. Il successo maturato al PalaCalafiore contro Biella, infatti, ha sancito la definitiva consacrazione del roster nero-arancio, capace di battere, in neanche metà del girone di ritorno, tutte le cinque squadre che in classifica la precedono.

I dati che certificano la dimensione raggiunta da Fabi e compagni, comunque, non si fermano qui. Basti pensare, infatti, al raffronto fra i risultati conseguiti nelle prime 9 giornate d’andata, cinque ko e quattro vittorie, e le prime 9 del ritorno, con la MetExtra capace di ottenere addirittura sette successi e due sole sconfitte. Una differenza di ben sei punti, in grado di mettere ulteriormente, come detto, in risalto il gran lavoro del coach romano.

Un’ulteriore curiosità, poi, è la constatazione che l’unica compagine, fin qui, in grado di battere la Viola sia in casa che in trasferta è stata Cagliari, una delle due elette – l’altra è Siena – in grado di violare quello splendido fortino chiamato PalaCalafiore. I reggini, dal canto loro, hanno fatto bottino pieno proprio contro le squadre della città natale di Calvani, Virtus ed Eurobasket Roma, oltre che contro Scafati.