Augustin Fabi e Patrick Baldassare ospiti di Antenna Febea hanno espresso tutte le loro sensazioni relative al momento esaltante sul parquet ma davvero negativo per le sorti societarie.
L’argentino è davvero rammaricato, dopo 8 mesi fatti di sacrificio, lavoro dell’intero staff, dobbiamo parlare di qualcosa che il campo non ha espresso. Vedere la Viola Reggio Calabria a -2 punti è un dolore enorme, condiviso con tutti coloro che frequentano il PalaCalafiore. Dichiara “Spero tutto si risolva al più presto, dobbiamo garantire alle persone di giocare al meglio fino alla fine del campionato. Non vogliamo entrare in merito alla vicenda societaria, non abbiamo i mezzi per farlo. Un grazie sentito a tutte le persone che ci stanno vicino, insieme ai sostenitori ed alla città vogliamo superare il momento, guardando avanti e facendoci sentire per quella che è la nostra sensazione. La gente ci seguirà, sono sicuro che contro Napoli avremo il palazzetto stracolmo ed usciremo da tutto questo.”
Dello stesso avviso è Baldassare che crede la tutela sia il punto cardine della vicenda che pensa che nel momento ci si iscrive ad un percorso di studio, arriva alla discussione della laurea e gli contestano l’iscrizione. Ci siamo meritati l’affetto, ma i giocatori in tutta questa storia cosa centriamo? Io come tutta la squadra siamo davvero arrabbiati. A tre giorni dalla fine, questo verdetto? Noi vogliamo giocare i Playoff. Il nostro lavoro non dura 40 anni. Abbiamo messo il nostro fisico in campo, Augstin Fabi come me abbiamo avuto infortuni, vogliamo e dobbiamo essere tutelati.
Riprende Fabi spiegando che La Viola è aggregazione, siamo sempre stati uniti, abbiamo trasmesso entusiasmo e la città si sente orgogliosa di questa squadra. Chi è rimasto dalla scorso anno voleva arrivare fino in fondo come anche i giocatori che sono arrivati durante questo campionato. Sentiamo che qualcuno ci ha rubato qualcosa. Una società ammessa luglio si trova dopo 8 mesi con i giocatori che si affidano agli organi competenti, che la società non aveva i requisiti necessari. Noi ci abbiamo messo tutto condividendo con la città la nostra passione.
Baldassare spiega che la squadra non starà in silenzio per subire, per noi e per tutti i giocatori, tutta la squadra dimostrerà il dissenso, l’unico motivo per tenerci vivi e spiegare alla città che aver resuscitato l’amore per i reggini nei confronti neroarancio, io per colpa di qualcun altro devo pagare? Io invece ho lavorato e bene non posso essere trattato così ed ho molta rabbia, chiedo con la partita col Napoli il PalaCalafiore stracolmo di persone. A tal proposito mi chiedo, tutti hanno la coscienza pulita?
Per Augustin è stata una magnifica stagione, credo di non essere stato mai in un gruppo così valido, con un grande allenatore, giocatori giovani con voglia di imparare, americani ottimi sia nel gioco individuale di squadra, altri veterani con la voglia di disputare i playoff. Questo è il mio terzo anno alla Viola. Abbiamo iniziato con grandi difficoltà per poi migliorare, questo è l’anno in cui abbiamo trasmesso la nostra serietà la nostra bravura, siamo qui e noi il 100% l’abbiamo dato, spero la gente abbia appreso il tutto.
L’obiettivo di Patrick è lottare per la squadra a testa alta, tutti lo meritano, a 31 anni non ho nessun dubbio a dire sia stato il miglior gruppo con cui abbia lavorato. Abbiamo disputato un campionato straordinario, non sarà un pezzo di carta o un tribunale ad eliminare tutti questi fantastici ricordi. I primi mesi facevo fatica per migliorare dopo l’infortunio. Ho la pelle d’oca a pensare come tutti mi sono stati vicini. Negli ultimi 10 giorni studieremo qualche iniziativa per evidenziare.
Infine, Augustin ringrazia tutti i genitori dei ragazzi che accompagnano la domenica la squadra esaltando i valori di questo magnifico sport.