La regular-season del campionato di Serie A2 è finita domenica scorsa, con la vittoria, inutile, della Viola su Napoli. I due punti raccolti dai nero-arancio non basteranno, infatti, a regalare i play-off ai tifosi reggini, vista la penalizzazione che ha condannato il club di Giancesare Muscolino alla retrocessione in Serie B. Una decisione, quella assunta in Primo Grado dalla FIP, confermata nonostante il reclamo, prontamente respinto, presentato dalla società dello Stretto.
L’ultimissima speranza di poter riottenere la Serie A2 risiede adesso nel Collegio del CONI, che dovrà stabilire se processo e condanna operati dalla Federazione cestistica siano legittimi. In caso contrario, infatti, la Viola potrebbe essere riammessa in sovrannumero al prossimo campionato di A2, senza però vedersi restituiti quei play-off che Fabi e compagni s’erano guadagnati sul campo. Prima di poter presentare domanda d’ulteriore ricorso, comunque, si dovrà necessariamente attendere il deposito, da parte della FIP, delle motivazioni che hanno spinto a rigettare con fermezza il reclamo presentato da Reggio Calabria.
L’organo federale, infatti, anche in occasione del secondo grado di giudizio s’era concesso 10 giorni di tempo per rendere note le ragioni della decisione di non voler nemmeno concedere uno sconto ai nero-arancio. La decade, a livello numerico, scadrà nella giornata di oggi, ma, vista la festività del 25 aprile, oltre ai due giorni non lavorativi intercorsi in suddetto periodo temporale, il resoconto potrebbe arrivare – in termini legali – anche lunedì della prossima settimana.
*foto di Maurizio Polimeni