Verso Trapani-Reggina: granata outsider che fa già paura. L'attacco è esplosivo

Senza dubbio, non è il Trapani dell'anno scorso,

Senza dubbio, non è il Trapani dell’anno scorso, almeno in termini di potenzialità. Il club siciliano, pur avendo lasciato andare giocatori interessanti come Silvestri, ha operato bene sul mercato, costruendo una rosa che potrebbe tranquillamente rivestire il ruolo di outsider nel campionato 2018-2019.

Lo testimoniano arrivi come quelli dell’attaccante franco-senegalese M’Bala Nzola, ex bombardiere della Virtus Francavilla, o Costa Ferreira. Corroborati, poi, da conferme importanti come quelle di Felice Evacuo e Luca Pagliarulo, autentici senatori dalle parti del ‘Provinciale’ di Erice. In panchina, invece, è arrivato l’ex calciatore di Chievo e Padova, Vincenzo Italiano, con Alessandro Calori che ha dato l’addio in estate.

Un compito non facile, dunque, attende la Reggina all’esordio in campionato. Certamente, come detto nell’incipit di quest’articolo, nel girone C le corazzate si chiamano Catania, Catanzaro e Casertana. È altresì vero, però, che questo Trapani darà fastidio a molti o, forse, a tutti.