I tifosi neroarancio incontrano il Sindaco: "Pretendiamo gente nuova"

di Domenico Suraci - Un gruppo di tifosi neroaranc

di Domenico Suraci – Un gruppo di tifosi neroarancio si è dato appuntamento a piazza Italia. Non c’è stata inizialmente una grande risposta a tale chiamata, nel caldo pomeriggio di Reggio Calabria, sono invece tante le nubi sul futuro della Viola.

CityNow Sport presente ha ascoltato per voi i protagonisti di questo importante incontro:

Appena giunti nella principale agorà cittadina, Gabriele Calabrò del Club San Bruno ’90 ha ancora una volta evidenziato il suo attaccamento ai colori neroarancio: “La Viola è un bene comune, è un patrimonio della città, non è proprietà di nessuno, come tale va difeso. Siamo qui per chiedere al Sindaco che si faccia carico di questo momento storico difficile che sta attraversando e che possa continuare ad esistere nella collocazione in Serie B. Il primo cittadino deve chiedere all’attuale società di non depauperare l’attuale patrimonio ed eventualmente affiancare nuovi soci.”

Il Sindaco di Reggio Calabria, avv. Giuseppe Falcomatà, a margine del lungo dibattito ha voluto ringraziare i gruppi dei tifosi per aver richiesto l’incontro con l’amministrazione comunale: “Li ringrazio per l’approccio positivo e la volontà di ricominciare secondo di criteri di certezza, di legalità per rilanciare un’immagine positiva della città sull’intero territorio nazionale. La richiesta è quella di cercare nuovi soci, che possano creare ex novo una società rispetto a quella attuale che ha subito la penalizzazione di 34 punti. La Viola insieme alla Reggina ha dato visibilità all’intero territorio, dobbiamo tutelare assolutamente questo patrimonio. Negli anni peggiori le società sportive hanno rilanciato Reggio. Presto sentirò il presidente Muscolino, allo stesso tempo faccio un appello a tutte le forze positive della città per l’acquisizione di quote neroarancio per affiancare chi c’è già o creare qualcosa di nuovo. A tal proposito tra qualche giorno ci sarà un incontro.”

A seguito del confronto tenutosi dentro Palazzo San Giorgio, Giampiero Tripodi ha parlato di un incontro costruttivo e positivo: “Accogliamo con trepidazione ciò che si è detto, vogliamo, pretendiamo “gente nuova”. Noi in qualsiasi serie vogliamo stare con persone degne del blasone storico della città. La tifoseria dei TOTAL KAOS 1990 di cui sono in questo momento portavoce, ci penserà su molto nel momento in cui la dirigenza rimarrà la stessa. La tifoseria non perdona siamo passati dal grottesco, all’assurdo. L’intera situazione è  paradossale.”

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