"Il teatro per l'Hospice", al via il progetto culturale targato MalaUmbra

Per il secondo anno consecutivo, negli spazi della

Per il secondo anno consecutivo, negli spazi della struttura residenziale di cure palliative, rivivrà il progetto “Il teatro per l’Hospice” – promosso dall’Associazione teatrale MalaUmbra Teatro di Gubbio (PG). Il ventaglio delle iniziative culturali dello “SpazioCultura…la Cultura che cura!” – coordinato dalla Psicologa Francesca Arvino – continua ad arricchirsi di una rassegna teatrale attraverso cui prendersi cura dei residenti, familiari e operatori dell’Equipe di cura. Venerdì 06 Luglio p.v. alle ore 17:00 in Hospice andrà in scena la quarta delle cinque rappresentazione teatrale che animeranno i pomeriggi dell’Hospice di Reggio Calabria: “L’Aquilone e la Nuvola”, teatro di narrazione e musica dal vivo, uno spettacolo di e con Emilio Ajovalasit, compagnia Teatro Atlante di Palermo. Per l’organizzazione un valido contributo è arrivato da Vincenzo Mercurio, regista, attore, direttore artistico del Teatro Proskenion di Reggio Calabria.

L’Aquilone e la Nuvola è uno spettacolo che ritorna alla tradizione della narrazione dal vivo, intrecciando storie che appartengono a diverse tradizioni del mondo con racconti inediti, mescolando il fantastico, la comicità e l’avventura. La musica della fisarmonica suonata dal vivo accompagna la narrazione creando atmosfere, scandendo il ritmo del racconto e accompagnando canzoni e filastrocche.

Un topo che scrive poesie, la ricerca di un tesoro perduto, l’incontro con un magico Genio, l’amicizia fra un aquilone e una nuvola, sono alcuni dei temi che vengono affrontati nello spettacolo, con dei racconti che fanno emozionare sorridere e riflettere. Il racconto delle storie ha affascinato gli uomini di ogni epoca ed in ogni cultura. L’ascolto di una narrazione dal vivo stimola l’immaginazione dei piccoli ascoltatori e li trasporta in mondi fantastici, questo acquista maggior valore in un epoca in cui i mezzi di intrattenimento si basano sulla visione passiva di immagini sempre più sofisticate. Le storie non originali sono tratte da “I Racconti de Le mille e una Notte” e dalla tradizione ebraica.

Volutamente privo di qualsiasi scenografia lo spettacolo punta sull’immaginazione del pubblico, costantemente stimolata dalle immagini create dalla magia senza tempo del racconto e della musica. Il dr V. Trapani Lombardo, Presidente della Fondazione “Via delle stelle”, la Direzione Sanitaria e tutta l’Equipe di cura saranno lieti di accogliervi.

Locandina_Spazio_Teatrale_Luglio_2018