"Ogni storia è una storia d'amore", D'Avenia racconta la grandezza delle donne

I mille volti delle donne raccontati da Alessandro D'Avenia

Una sfida letteraria che D’Avenia ha creato per spiegare l’amore. Un documentario letterario a ritroso per spiegare quel sentimento unico, coinvolgente e spesso doloroso che é l’amore.

“Apri bene gli occhi e partiamo”.


Queste le parole del Professore più amato d’Italia che nel prologo spiega al lettore cosa aspettarsi da questo quinto volume, eredità e seguito di “L’Arte di essere fragili“. Con la sua passione, D’Avenia ha conquistato gli alunni di tutta Italia, risvegliando negli adulti la voglia di credere in un futuro migliore per i loro figli.

“Penso che la cultura serva a rendere più trasparente il mondo, a vincere l’opacità delle cose e dei volti”.

Per quanto famoso, lo scrittore e sceneggiatore italiano, risulta un uomo semplice, dai gesti gentili e pacati, uno scrittore attento, non solo alle sue pagine, ma soprattutto ai suoi fedeli lettori.

“Le pagine che ho scritto non verranno di certo con me nella tomba. Le parole che metto nero su bianco servono da monito e insegnamento a coloro che le sentono come proprie”.

Ogni storia è una storia d’amore: la trama


L’amore salva? Quante volte ce lo siamo chiesti. Questo è l’interrogativo fondante attorno a cui ruota il filo conduttore della storia. Filo rappresentato anche in copertina, quello di un gomitolo di lana rossa.

Alessandro D’Avenia in quest’ultimo scritto ci invita a incamminarci con lui alla ricerca di risposte. Perché si sa, l’uomo è di sua natura curioso, alla costante ricerca di risposte introvabili.

In questo libro incontrerete una serie di donne, accomunate dall’amore, quello per i compagni di vita che hanno scelto. Tutti grandi artisti, che hanno fatto di loro muse, specchi della loro inquietudine e spesso scrittrici, pittrici e scultrici loro stesse, argini all’istinto di autodistruzione, devote assistenti, o invece avversarie, anime inquiete incapaci di trovare pace.

“Nei racconti che compongono questo libro saranno le donne ad incarnare il ventaglio di possibilità che va dall’amore al disamore. Saranno i mille volti di Euridice, Le storie d’amore tra gli artisti e le loro donne sono infatti tormentate, seducenti, tenere, folli, feconde, distruttive, devote, ancillari, cruente, giocose, eterne”.

Ristobottega

La grandezza delle donne e le muse secondo D’Avenia

Fra le parole di D’Avenia sentiamo la frustrazione di Fanny, che Keats magnificava in versi ma con la quale non seppe condividere nemmeno un giorno di quotidianità, ci commuove la caparbietà di Tess Gallagher, poetessa che di Raymond Carver amava tutto e riuscì a portare un po’ di luce nei giorni della sua malattia, ci sconvolge la disperazione di Jeanne Modigliani, ammiriamo i segreti e amorevoli interventi di Alma Hitchcock, condividiamo l’energia quieta e solida di Edith Tolkien.

Alessandro D’Avenia cerca di dipanare il gomitolo di tante diversissime storie d’amore, e di intrecciare il filo narrativo che le unisce, in un ordito ricco e cangiante.

A collegare tutte queste ‘piccole’ storie, il mito di Orfeo ed Euridice, i due amanti che rappresentano il paradosso della vita, così assetata di felicità e così incerta nei mezzi che ha per raggiungerla.

Ristobottega

“Solo se si è amati e si ama si dà alla propria fragilità una destinazione. Per questo ogni storia è una storia d’amore: esistere è coesistere”.

“Ogni storia è una storia d’amore” è un libro che muove dalla meraviglia e sa restituire meraviglia al lettore.

Un’opera che altro non è che la naturale conseguenza di riflessioni profonde e studi attenti, che grazie all’amore dell’autore danno vita a pagine di pura poesia dal ritmo incalzante.

“Il prezzo da pagare per la nostra salvezza è il rischio, perché niente ci fa correre il pericolo di smarrirci come l’amore: da giovani perché temiamo di non trovarlo o di perderlo, da adulti perché temiamo di stancarci, di perderlo strada facendo come un’illusione di gioventù. Ma l’uomo è eroe, la donna eroina, quando accetta tutto il rischio della vita, e questo rischio si chiama amore”.