“Sismi.Ca.”, Berna: “Bene correttivi, apprezzabile lavoro Musmanno”

“Il dialogo e il confronto costruttivo sono semp

“Il dialogo e il confronto costruttivo sono sempre forieri di risultati positivi. Per questo, sulla vicenda della piattaforma ‘Sismi.Ca.’, esprimo il mio apprezzamento per il lavoro dell’assessore alle Infrastrutture della Regione Calabria, Roberto Musmanno”.

È quanto afferma il presidente di Ance Calabria, Francesco Berna, sugli sviluppi degli incontri che si sono svolti per avviare a soluzione la questione relativa al nuovo sistema informatico regionale, mediante il quale vengono gestite le procedure di autorizzazione dei lavori di adeguamento strutturale ed antisismico degli edifici. “Riguardo al metodo, va riconosciuto – sostiene Berna – che l’assessore Musmanno ha dimostrato il pregio di non lasciar cadere nel vuoto le richieste espresse dalle associazioni di categoria e dagli ordini professionali per apportare correttivi alle procedure che, così com’erano, rischiavano di paralizzare l’intero sistema delle autorizzazioni. Richieste che sono arrivate in maniera pressante dall’intero mondo professionale e imprenditoriale, che fin da subito avevano evidenziato le criticità legate a una macchina troppo complessa per poter essere gestita con le esigue forze in campo”.

Berna ricorda: “I diversi incontri che si sono tenuti in questi mesi, fino all’audizione della scorsa settimana in Quarta Commissione, in Consiglio regionale, hanno consentito al governo regionale di raccogliere istanze e informazioni, definendo così un quadro esaustivo della situazione, delle richieste e delle possibili soluzioni ai problemi”.

Il presidente dei costruttori edili calabresi prosegue: “Nel merito, siamo convinti che il tavolo tecnico ristretto, convocato per domani, possa dare una spinta fondamentale alla concreta attuazione delle misure concordate. Sono soddisfatto – aggiunge Berna – della proposta avanzata dall’assessore di prevedere l’autorizzazione dei Comuni per alcuni tipi di intervento, anche al fine di alleggerire il carico di lavoro altrimenti destinato a riversarsi sugli uffici della Regione. Altrettanto importante è la proposta, fortemente sostenuta dagli ordini professionali e dai costruttori, che la Regione si impegna ad accogliere, di agevolare il lavoro dei progettisti, consentendo loro di inserire gli elaborati nella categoria “altre opere” della piattaforma. Una soluzione, quest’ultima, transitoria e temporanea, ma importante per semplificare i lavoro degli stessi progettisti”.

“Certo – incalza Berna – resta un problema quanti-qualitativo di personale, che opportunamente l’assessorato ha deciso di affrontare mediante l’ampliamento da 6 a 15 delle unità che andranno a implementare l’organico del competente ufficio del Genio civile regionale. Come costruttori accogliamo positivamente anche la proposta dei corsi di formazione per professionisti, a carico della finanza della Regione, per una più efficace acquisizione delle competenze necessarie per operare sulla piattaforma. Sono queste le prime efficaci contromisure – conclude il rappresentante di Ance Calabria – per rimediare ai problemi emersi nell’attuazione delle procedure di ‘Sismi.Ca.’ che, opportunamente corrette, dovrebbero consentire di perseguire gli obiettivi di efficienza e semplificazione, indispensabili per il rilancio del comparto delle costruzioni anche nella materia dell’adeguamento antisismico dei manufatti”.