Si conclude il progetto realizzato dall'I.C. Nosside- Pythagoras

Si è concluso martedì scorso, con un incontro pr

Si è concluso martedì scorso, con un incontro presso la sala Calipari del Palazzo della Regione Calabria, il percorso formativo tracciato dal progetto «Anastilòsi- Studente in Aspromonte. Una finestra sul passato, una porta sul futuro», realizzato dall’I.C. Nosside- Pythagoras con il patrocinio dell’Ente Parco Aspromonte e in partenariato con il Gal Area Grecanica e  il Comune di Bova.  Il prof. Giuseppe Livoti, moderatore dell’incontro, nonché uno dei qualificati esperti coinvolti nel progetto, ha introdotto i relatori intervenuti per presentare l’esperienza da poco conclusa.
ll dirigente scolastico, prof.ssa Francesca Fedele, ha riconosciuto nelle finalità della proposta progettuale le linee d’intervento che animano l’offerta formativa dell’Istituto. «La nostra terra- dichiara la dirigente- custodisce un tesoro prezioso di cui dobbiamo diventare consapevoli e che l’istituzione scolastica ha il dovere di promuovere e valorizzare». Presenti al tavolo dei relatori il Sindaco di Bova, Santo Casile, il Presidente del GAL area grecanica, dott. Filippo Paino, l’Assessore alle Minoranze linguistiche, Lucia Anita Nucera e il prof. Daniele Castrizio, ordinario dell’Università di Messina. Valorizzazione della storia e della cultura locali e progettazione futura in un’ottica di auto-imprenditorialità sono stati alcuni dei principali temi affrontati dai relatori intervenuti. «La lingua si mantiene viva parlandola, non parlando della lingua» ha dichiarato Danilo Brancati, studioso di didattica della musica popolare, ponendo l’accento sull’importanza di promuovere la diffusione di un idioma, oramai conosciuto da pochi, che rischia di scomparire insieme ai suoi parlanti. «Parlare del greco di Calabria significa parlare del calabrese- ha aggiunto la prof.ssa Maria Olimpia Squillaci, linguista e parlante nativa di greco di Calabria-. Non dobbiamo pensare che la cultura greca sia altro dalla nostra, non dobbiamo porre una linea di demarcazione che ci faccia pensare a tempi remoti e gente lontana». Confermata la consolidata collaborazione tra il Comune di Bova, il Gal area grecanica e l’Ente Parco Aspromonte nel promuovere iniziative volte allo sviluppo, alla promozione e alla valorizzazione del territorio. In particolare l’Ente Parco Aspromonte ha riconosciuto un contributo che la scuola ha utilizzato per coprire le spese di trasporto in occasione del soggiorno-studio presso Bova.   Gli interventi del sindaco di Roccaforte, Domenico Penna, e dell’Assessore Nucera hanno ribadito il valore storico e culturale che la lingua dei greci di Calabria, unitamente alle altre minoranze linguistiche presenti sul territorio, rappresenta per l’identità del nostro popolo. «Mi auguro che la bellezza e l’educazione -conclude la dott.ssa Campolo, ideatrice del progetto- rappresentino i binari da cui far ripartire il futuro della nostra terra». Unanimi sono state le attestazioni di apprezzamento che da diverse voci hanno confermato il ruolo promotore e innovativo  che l’Istituto “Nosside-Pythagoras” riveste in ambito formativo, storico e culturale.