Regista calabrese selezionato per i David di Donatello 2019

"Vacanze ja sutta -anni 80" è il titolo del corto

“Vacanze ja sutta -anni 80” è il titolo del cortometraggio scritto, diretto e organizzato da Rocky Alvarez (all’anagrafe Rocco Alvaro), regista “autodidatta “, come ama definirsi, protagonista di molte pellicole del cinema indipendente in qualità di attore, sceneggiatore e direttore di produzione, che, nel 2017 decide di presentarsi al pubblico con il cortometraggio “16:30” che racconta, in pochi minuti, la strampalata giornata di un papà separato (premiato al festival escamotage 2017). Alla fine dell’estate, dello stesso anno, arriva in Calabria e gira questo cortometraggio, “scorcio ” duro e nostalgico degli anni 80, impreziosito dal brano “Solo Noi “, che Toto Cutugno “dona” ad Alvarez .

Il corto, grazie anche ad una campagna crowfunding, dalla metà di giugno ha iniziato a partecipare a Festival nazionali ed internazionali, conquistando già il secondo posto all’Azzurra Film Festival di Oppido Mamertina (Rc) e posizionandosi, attualmente, come finalista al Cefalù Film Festival. Inoltre, notizia del weekend scorso, è stato selezionato ai David di Donatello per l’edizione 2019.

Alvarez, riferendosi ironicamente alla sua statura non proprio “cestistica”, ha commentato così: “Se pensi alla Storia di Davide contro Golia pensi che un piccoletto, con una semplice fionda, può fare del male ad un Colosso”. Davide è lui, coi suoi bassi budget è molti sacrifici, e Golia sono le produzioni coi soldi e di sicuro molto meno in sofferenza di chi opera nel cinema indipendente, considerando che Alvarez è stato da solo il principale artefice d i questo lavoro, nella fase iniziale, trovato poi amici e parenti a Milano ma, soprattutto, tra Reggio Calabria e Sinopoli senza il cui sarebbe stato impossibile portare a termine l’impresa, come lui stesso puntualizza. La soddisfazione è quindi maggiore: già la sola ammissione a concorrere per il David di Donatello è un sogno. Sogna ancora Alvarez!