A Reggio Calabria il Trofeo studentesco di braccio di ferro

Un lavoro preliminare protratto nel tempo e ramifi

Un lavoro preliminare protratto nel tempo e ramificato in quelle entità come le scuole, che più di ogni altra rappresentano l’importanza della formazione e dell’introduzione alle discipline sportive. La Federazione Scuole Braccio di Ferro Italia, con sede a Reggio Calabria ed altre attive delegazioni nel resto della penisola, ha organizzato il Trofeo Studentesco di Braccio di Ferro, in programma per sabato 19 maggio presso la palestra dell’Istituto d’istruzione superiore La Cava di Bovalino.

L’evento è aperto a tutti gli studenti scolastici di almeno 14 anni che volessero disputarlo, come viatico per la diffusione di questa specialità, che conta comunque già un vasto numero di followers. Alla competizione parteciperanno tutte le figure maschili e femminili, regimentate secondo categoria di peso e sesso.

Tutti gli incontri si terranno su tavoli omologati e dirette da arbitri nazionali certificati. E’stata una stagione molto ricca, quella 2017-2018, corroborata dall’intensissima attività praticata a tutto campo dall’esperto delegato sud italia, Natale Cozzucoli, che si è speso a pieno regime per l’organizzazione anche di questa kermesse. Al nord italia gli ha fatto eco il parigrado dell’area settentrionale, Nicola Fiananese, anche lui lodevole nel mettere in campo il proprio patrimonio conoscitivo per formare tantissimi ragazzi per questi eventi. Entrambi sono anche arbitri e trainer, di lunga e pregiata esperienza.

Il presidente della Federazione Scuole Braccio di Ferro Italia, Fortunato Tomaselli, pone l’accento sull’importanza del proprio roster e sul ruolo della dirigente scolastica Autolitano, che ha messo a disposizione la scuola per il trofeo: Il nostro sforzo in questi anni è stato quello di incentivare attraverso vari eventi una disciplina bellissima come il Braccio di Ferro. Vogliamo dare una fisionomia sempre più definita ed organizzata a questo sport, avvicinando nuovi giovani e valorizzando gli atleti già impegnati. Ringraziamo la dirigente Caterina Autolitano per la grande sensibilità e l’incessante disponibilità dimostrata nel concedere le risorse scolastiche dell’istituto che dirige, si è dimostrata essere una persona lungimirante ed attenta al valore sociale di queste kermesse, facendo effettuare delle preselezioni nelle classi e incentivando la partecipazione di molti scolari del proprio istituto. Il nostro scopo è quello di creare un evento di grandi numeri ma soprattutto di grande qualità, che restituisca la migliore dimensione possibile del nostro movimento. Vi aspettiamo il 19 maggio a Bovalino e vi invitiamo a seguirci sulle nostre pagine social. Non posso dimenticare il ruolo decisivo dell’Acsi, che rimane l’ente di riferimento per noi, pertanto ringrazio il presidente Arturo Nastasi.

 

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