A Reggio Calabria la manifestazione sul 'Mosaico Guarna'

«« L’Associazione ‘Amici del Museo di Reggio

«« L’Associazione ‘Amici del Museo di Reggio Calabria’ organizza, per il giorno 20 maggio prossimo, una manifestazione denominata ‘Mosaico Guarna’. Si tratta di una iniziativa che rientra in un programma predisposto dall’Associazione per la valorizzazione dei più importanti e significativi ‘pezzi’ delle imponenti collezioni archeologiche magnogreche e romane che, assieme ai ‘Bronzi di Riace’, arricchiscono il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.

In particolare, il «Mosaico Guarna» è considerato dagli esperti un unicum, nel complesso dell’archeologia calabrese, sia per le sue dimensioni, che per il soggetto che rappresenta. Si tratta, infatti, di un pavimento musivo a figure bianche e nere, di quasi sei metri per oltre tre, raffigurante una scena di lotta in una palestra; e faceva parte di un impianto termale del III-IV secolo, cioè del periodo in cui la città si denominava “Rhegium Iulii”.

La sua particolare denominazione ederiva dal fatto che esso fu scoperto nel 1922, durante i lavori di scavo per la costruzione di un edificio di proprietà del n.h. Carlo Guarna.

Il recupero di un manufatto così importante fu possibile perché il proprietario, contrariamente a quanto stava, purtroppo, accadendo in città, in quegli anni di intensa attività edilizia per la ricostruzione dopo il terribile terremoto del 1908, agevolò in tutti i modi l’opera degli archeologi, assicurando così alla storia archeologica e urbanistica di Reggio Calabria una testimonianza di altissimo valore.

La manifestazione, alla quale hanno dato il proprio Patrocinio sia il MIBACT che le due Università reggine, nonché il Consiglio e la Giunta della Regione, Istituzioni scolastiche come l’Accademia di Belle Arti e il Conservatorio ‘Cilea’ e numerose Associazioni Culturali e Club Service cittadini, e che è stata inserita nella Giornata Nazionale della Festa dei Musei, prevede gli interventi del Direttore del Museo, dr. Carmelo Malacrino, del dr. Francesco Arillotta, Presidente dell’Associazione ‘Amici del Museo’ e del dr. Giuseppe Guarna, Rappresentante della Famiglia da cui il mosaico prende il nome.»»