Reggina–Trapani, la voce dei tifosi amaranto

di Domenico Suraci – La voce dei tifosi, degli

di Domenico Suraci – La voce dei tifosi, degli addetti ai lavori, e di semplici appassionati con opinioni raccolte a caldo subito dopo la fine delle gare interne della Reggina. Tanta delusione nei commenti post Reggina – Trapani, una sconfitta difficile da digerire. Unica consolazione il gioco espresso dagli amaranto che hanno costruito molto, senza però finalizzare.

Ai microfoni di CityNow Sport questa settimana:

Antonio Virduci (giornalista): “Una partita che poteva finire diversamente. Il Trapani è uscito alla distanza, è molto organizzato. Nell’1 a 0 nostro, il rigore c’era, ma il Trapani ha dimostrato alla lunga di avere qualcosa in più.”

Rosario Rositani (tifoso della Reggina): “Peccato veramente, abbiamo giocato una bella partita, il rigore a favore era netto. La partita era aperta però negli episodi su palla ferma abbiamo subito due goal.”

Antonio Nucera (giornalista di Radio Gamma): “Una partita già vinta siamo riusciti a perderla. Abbiamo visto un’ottima Reggina. L’arbitro, mi dispiace dirlo, ma è stato determinante. L’azione del goal è nata da un calcio d’angolo inesistente.”

Samuele Latella (giocatore delle giovanili della Reggina): “Una partita molto intensa, abbiamo creato molto gioco, non abbiamo finalizzato, anche a porta vuota. Ma il calcio è così però ce la possiamo  battere con tutti, già dalla prossima contro l’Andria, faremo vedere di che pasta siamo fatti”.

Giovanni Cimino (giornalista di Tutto Reggina): “Reclamavamo il gioco che è arrivato, ma questa volta non il risultato. Il Trapani sui calci piazzati è tra i migliori della categoria, però la Reggina non meritava la sconfitta. Abbiamo sbagliato due goal praticamente fatti. Dobbiamo ripartire contro l’Andria dalle occasioni avute e dal gioco costruito”.

Roberto Foti(giornalista di Reggioinforma): “Si deve ripartire dal gioco costruito, una sconfitta che fa male, però dobbiamo dimostrare di saper giocare a calcio e ricominciare a divertirci e vincere”.