Reggina, Taibi non è l'unico candidato, Maurizi vuole convincere i tifosi

Il futuro in casa Reggina è iniziato da tempo. Co

Il futuro in casa Reggina è iniziato da tempo. Con la salvezza acquisita con qualche giornata di anticipo, la società ha avuto modo di anticipare i tempi in fatto di programmazione ed è ormai da diversi giorni che tengono banco le questioni riguardanti le figure di direttore generale e direttore sportivo. Elementi essenziali all’interno di una struttura societaria, qualunque siano gli obiettivi da raggiungere e qualsiasi possa essere il progetto. Per bocca del massimo dirigente Praticò l’elemento che dovrà caratterizzare prima di ogni altro l’ennesimo nuovo inizio, dovrà essere quello riguardante il riavvicinamento della tifoseria a società e squadra, dopo il distacco evidente e clamoroso degli ultimi tempi, che ha portato il Granillo a presentare zone di vuoto pauroso.

Insieme a questo bisognerà provvedere alla costruzione della nuova squadra, partendo da chi e con quale allenatore ancora è tutto da decidere. Maurizi, legato alla società amaranto da un contratto fino al giugno del 2019, non riesce a capacitarsi del perchè abbia fatto così tanta fatica ad entrare nel cuore dei tifosi, nonostante abbia portato a termine quanto richiestogli dalla società e non perde occasione per ringraziarli ed esaltarli, così come è successo anche al termine della gara pareggiata contro la Sicula Leonzio. Ma la sua posizione rimane oggetto di valutazione e le probabilità che vada via, al momento, sono superiori rispetto a quelle che rimanga. Sarà il nuovo direttore sportivo a decidere ed è proprio su questa figura che la scelta non potrà essere sbagliata. Tutte le strade portano a Massimo Taibi, ci sono state ammissioni da parte dei diretti interessati di colloqui ripetuti e addirittura si parla di un ufficializzazione che potrebbe arrivare prima di Reggina-Juve Stabia.

Può essere, ma da quello che ci risulta la Reggina per quel ruolo non si è confrontata solo con Taibi. Sono almeno tre i candidati sui quali la società ha messo gli occhi ed breve verranno fatte le valutazioni. Più scontata, invece, la scelta del Direttore Generale con Giusva Branca, collega giornalista ed ex presidente della Viola, ad un passo dall’accordo.