Reggina-Porcino ultimo giorno, sale la tensione. Come finirà?

Una storia che sembrava di intenso amore, rischia

Una storia che sembrava di intenso amore, rischia di concludersi in maniera poco serena. Tra la Reggina e Toti Porcino, a braccetto per una stagione mezza, i rapporti si sono incrinati da tempo. E certamente non c’è stato bisogno di dichiarazioni ufficiali per stabilirlo, semplicemente una serie di comportamenti dall’una e dall’altra parte che hanno portato alla rottura.

L’inseguimento, l’incontro, la decisione di non rinnovare il contratto, la scelta di tenere fuori dai programmi tecnici l’esterno reggino, fino ad arrivare ad oggi, giorno in cui il mercato chiuderà i battenti e le parti, molto probabilmente, si divideranno.

Almeno questo è quello che dovrebbe accadere, per il bene di tutti. Era stato l’agente del calciatore Bruno Larosa a riferirci del vastissimo interesse verso il ragazzo da parte di una intera categoria, quella di serie C e diversi approcci con alcune società della cadetteria.

Si è arrivati all’ultimo giorno e probabilmente si giungerà anche alle ultime ore prima di conoscere il destino futuro di Toti e questa potrebbe essere una strategia di chi lo gestisce. Strategia che nasce da un fatto nuovo che si raccontava nel pomeriggio di ieri: ““La Reggina vorrebbe ricavare qualcosa, perché Porcino è un calciatore fuori lista e quindi va a fare minutaggio. Il ragazzo aspetta la chiamata dalla serie B anche se la pista Catania è ancora viva. Non rimarrà certamente qui”. Queste le dichiarazioni rilasciate dal dirigente Giuseppe Praticò.

Una situazione del tutto diversa rispetto a quella dell’ex capitano Alberto De Francesco, ma questo lo si era abbondantemente capito anche prima che il calciatore, oggi dello Spezia, andasse via.

Stasera si chiude, Porcino dovrà solo scegliere la nuova destinazione, la Reggina vuole entrare nel merito della sua cessione chiedendone di ricavarne qualcosa. Visti i rapporti iniziali, sarebbe bene che questa vicenda si concludesse in maniera serena.