Reggina-Monopoli, tifosi e giornalisti: 'Campanello d'allarme per la società'

di Domenico Suraci – La voce dei tifosi, degli

di Domenico Suraci – La voce dei tifosi, degli addetti ai lavori, e di semplici appassionati con opinioni raccolte a caldo subito dopo la fine delle gare interne della Reggina. Tanta delusione dopo la sconfitta contro il Monopoli, i molti tifosi accorsi allo stadio sono arrabbiati ed auspicano gli amaranto si rialzino immediatamente.

Ai microfoni di CityNow Sport questa settimana:

Francesco Foti (tifoso della Reggina): “Quanti errori di gestione del centrocampo, mi sono proprio innervosito, l’organico è buono, devono essere disposti meglio i giocatori”.

Ugo La Camera(giornalista) : “L’inizio era stato promettente poi siamo scomparsi dal campo, hanno meritato la vittoria, la classifica è corta adesso, un campanello d’allarme per la società”.

Pasquale Richichi (tifoso della Reggina): “Scelte tecniche sbagliate, poca intensità, buona cornice di pubblico. Le squadre dietro di noi in classifica hanno vinto, dobbiamo rialzarci immediatamente”.

Antonio Nucera (giornalista): “La peggiore partita in assoluto della Reggina, dopo il goal di Bianchimano pensavo potessimo vincere. Abbiamo regalato il pareggio ed anche il loro secondo goal. Siamo caduti in basso, dobbiamo rialzarci subito”.

Riccardo Neri (tifoso della Reggina): “Il pubblico più numeroso del solito non è bastato. Dobbiamo giocare meglio, abbiamo tutte le carte in regola per farlo. Serve maggiore coesione tra i reparti. E’ necessario rialzarsi subito.”

Ruggero Rizzi (giornalista): “Sin dall’inizio la squadra non ha tenuto il campo senza mantenere le posizioni. L’allenatore ha sbagliato le sostituzioni, abbiamo atteso il goal subito. Al di là della pochezza tecnica, non riesco a capire l’approccio sbagliato”.

Antonella Placanica (giornalista): “La partita si era messa bene, a differenza di altre volte, abbiamo buttato via la vittoria, la Reggina dopo il primo goal subito ha smesso di giocare”

Santo Vazzana (tifoso della Reggina): “Non riuscivo a credere come abbiamo affrontato superficialmente il vantaggio. Mi è sembrato di rivedere la partita dell’andata. Al secondo gol loro ho proprio sofferto e capito che non saremmo riusciti a riprenderli.”