Reggina-Monopoli, le pagelle amaranto: Bianchimano segna, La Camera la combina grossa

(m.o.) Cade ancora al Granillo la Reggina di Agen

(m.o.) Cade ancora al Granillo la Reggina di Agenore Maurizi, battuta da un Monopoli tecnicamente più forte e messo molto meglio in campo. Amaranto, mai in partita dopo la rete del vantaggio di Bianchimano, che salutano definitivamente ogni velleità di decimo posto e che, invece, iniziano a tremare guardando le retrovie.

Le pagelle del match, griffate CityNow.it:


Cucchietti voto 5.5 – L’unico pallone calciato verso la sua porta, nel primo tempo, termina in rete. Stavolta, l’impressione è che il portiere di proprietà del Toro non sia esente da colpe, essendo partito, probabilmente, con una frazione di secondo di ritardo.

Auriletto voto 5.5 – Soffre spesso, e forse anche troppo, le scorribande di Rotas e le iniziative delle punte ospiti. Obiettivamente non commette grossi errori, ma non offre mai un’idea di sicurezza e solidità. (dall’80’ Sparacello sv)

Ferrani voto 5.5 – Dirige con eleganza e precisione la difesa amaranto, per quasi tutta la gara. Il quasi, tuttavia, fa la differenza, con l’errore, non solo suo ma di reparto, in occasione del raddoppio del Monopoli che decide l’incontro.

Gatti voto 5.5 – Ci mette, senz’altro, impegno e abnegazione, ma non basta. Si unisce, infatti, all’incredibile errore di reparto che spiana la strada a Mangni, libero di firmare l’1-2 e condannare la Reggina all’ennesima sconfitta casalinga.


Hadziosmanovic voto 5 – Uno dei peggiori in campo. Rota ne mette a nudo tutti i limiti difensivi, facendogli vivere una partita di enorme difficoltà. (dall’80’ Pasqualoni sv)

Marino voto 5.5 – Apparso decisamente spento, l’ex Sicula Leonzio perde in maniera evidente il confronto diretto con i vari Scoppa, Sounas e Mavretic, venendo richiamato in panchina ben prima del triplice fischio. (dal 55′ Provenzano voto 5 – Il suo ingresso non cambia assolutamente le sorti di un match che il Monopoli aveva saldamente preso in mano)

La Camera voto 4.5 – Dovrebbe essere l’uomo d’esperienza, finisce con l’essere il più ingenuo dei suoi. Dopo aver disputato una partita assolutamente non trascendentale, si permette il lusso di rifilare un colpo, a gioco fermo, a Bacchetti. Beccato dall’arbitro, che giustamente lo manda anzitempo sotto la doccia.

Castiglia voto 5.5 – Anche lui non riesce a fare la differenza di fronte al più quotato e rodato centrocampo avversario, rischiando tantissimo nelle proteste in seguito alle espulsioni di La Camera e Bacchetti, rimediando, per sua fortuna, una semplice ammonizione.


Armeno voto 6.5 – Probabilmente una delle sue migliori gare da quando gioca a Reggio Calabria. Spinge costantemente sulla fascia di competenza, tenendo comunque alto il livello d’attenzione in difesa. In più, impreziosisce il tutto con l’assist al bacio per il vantaggio firmato Bianchimano. Peccato, tuttavia, che non basti.

Tulissi voto 5 – Il problema alla caviglia, accusato a ridosso della sfida, probabilmente, ne condiziona oltremodo la gara. Non punge mai, senza mai rendersi pericoloso nei pressi del portiere avversario. Oggi impalpabile.

Bianchimano voto 6.5 – Segna, praticamente, soltanto lui. Gioca la solita gara fatta di sportellate e solitudine, spedendo in fondo al sacco uno dei pochi palloni, se non l’unico, puliti avuti a disposizione. Sarà durissima trovarne un degno sostituto, a giugno. (dall’87’ Samb sv)

Maurizi voto 5 – Si ritrova meritatamente in vantaggio dopo 17 minuti, grazie ad una bella rete, frutto di una risoluta iniziativa di squadra. Le gare, però, durano novanta minuti: la sua Reggina, di fatto, smette di giocare dopo l’1-0, venendo giustamente punita da una squadra più forte, tecnicamente, mentalmente e, soprattutto, tatticamente.

Ristobottega