Reggina, mercato da sliding doors. Ma...

Doveva essere il mese della rivoluzione. Il mercat

Doveva essere il mese della rivoluzione. Il mercato della Reggina si era aperto con intenti chiarissimi, maturati nel corso di due mesi in cui molti giocatori hanno manifestato poco interesse a vestire la maglia amaranto. A cominciare, chiaramente, da De Francesco e Porcino, pezzi pregiati della rosa a disposizione di Maurizi. Senza dimenticare anche Mezavilla, Maesano e Di Filippo.

Cinque pedine – a cui potrebbero aggiungersi anche Turrin, Bezziccheri e Silenzi – di cui il club di Via Petrara avrebbe voluto ufficializzare velocemente la cessione. Per poi, infatti, dedicarsi ai possibili sostituti. Una situazione, dunque, non facilissima: senza sfoltire, Basile non può concretizzare alcuna delle trattative messe in cantiere (clicca qui per tutti i nomi in orbita Reggina).

Attualmente, infatti, le sliding doors del mercato sono bloccate: De Francesco e Porcino faticano a trovare una società che si faccia carico del costo, comunque minimo, di un cartellino il cui valore – visto la vicinissima scadenza del contratto – è praticamente zero. E, senza cessioni, il mercato in riva allo Stretto difficilmente decollerà.

M.F.-M.O.