Reggina, la voce di tifosi e giornalisti. Qualche critica, ma anche complimenti

di Domenico Suraci – La voce dei tifosi, degli

di Domenico Suraci – La voce dei tifosi, degli addetti ai lavori e di semplici appassionati con opinioni raccolte a caldo subito dopo la fine della partita di Coppa Italia,  Reggina – Vibonese. Si è divisa l’opinione sugli schieramenti di mister Cevoli che ha utilizzato in modo diverso tra i due tempi di gioco.

Ai microfoni di CityNow Sport:

Lorenzo Vitto (Gazzetta dello Sport) – “Ai punti meriterebbe di più la Vibonese, con un palo esterno e tante occasioni sotto porta. Ancora è presto per dare un giudizio, Cevoli ha voluto provare con scarsi risultati il 4-3-2-1, con Sciamanna punta centrale.”

Franco Pellicanò(Gazzetta dello Sport) – “Abbiamo visto una Reggina “a due volti”. Chiedere a Maritato di sacrificarsi in quella posizione di oggi è veramente azzardato. Mi ha fatto riflettere la mancanza di umiltà della squadra. Sto seguendo la preparazione dei giocatori, ma con quest’atteggiamento di oggi non si va da nessuna parte. O si gioca insieme, oppure viviamo alla giornata, i giocatori devono mettersi al servizio di Cevoli. La Vibonese, ed in particolare Ciotti, ha fatto molto bene, gioca di squadra, la mano di Nevio Orlandi è evidente.”

Filippo Latella (tifoso della Reggina) – “La Reggina è una squadra ben messa in campo, si è difesa abbastanza bene, molte sono state le  occasioni per gli amaranto. Sicuramente col passare delle settimane migliorerà la condizione atletica e si vedranno i risultati. Con un’altra punta al fianco di Maritato possiamo anche pensare ad un salto di categoria.”

Demetrio Marcianò (tifoso della Reggina) – “Si sono viste cose interessanti, qualche nuovo arrivato si è integrato altri sono da rivedere. Ho preferito l’assetto tattico del secondo tempo, una squadra più dinamica che ha costruito di più, è comunque necessario qualche rinforzo.”

Franco Arena (tifoso della Reggina) – “E’ impossibile giudicare la Reggina all’esordio stagionale al Granillo. Cevoli dovrà gestire i giocatori e lo saprà fare, nel migliore dei modi. C’è da aspettare, contro una buona Vibonese si sono viste discrete trame di gioco, è vero che con un attaccante in grado di realizzare molte marcature sarebbe tutto più semplice”.