Reggina-Cosenza, serve la spinta del popolo amaranto. Maurizi: "Vogliamo giocare in 12"

di Pasquale Romano - Re(ggina) per una notte. I

di Pasquale Romano – Re(ggina) per una notte. I destini di una squadra di calcio, i percorsi più o meno fortunati che si intrecciano e determinano la stagione, passano da gare di questo tipo. La Reggina ospita al Granillo il Cosenza in un derby dal sapore speciale, e dalla posta in palio particolarmente pesante. Lupi assetati di sangue, o meglio di punti, dopo l’avvio incerto e il cambio di allenatore: quale sfida migliore per dare inizio alla risalita?

Di umore ben diverso la Reggina, con 9 punti al sesto posto in classifica. Una vittoria nel derby con i rossoblù rappresenterebbe la spinta definitiva, il timbro che non permetterebbe di sognare l’impossibile, ma di credere fortemente in un piazzamento play-off.

“Questa è una partita importante. E’ un derby, ma è anche una sfida che può darci consapevolezza di chi siamo, soprattutto per una squadra così giovane.  I valori in campo ci dicono che è una partita dura, indipendentemente da quello che dice la classifica. Affrontiamo una squadra attrezzata per fare il salto di categoria. Non credo che pagheremo qualcosa sotto il profilo fisico, rischiamo di farlo su quello nervoso”, le parole di mister Maurizi in conferenza stampa.

La Reggina ha meritato in questo avvio di campionato il sostegno del proprio pubblico, in questo caso non servirebbero appelli. L’importanza della sfida, unito all’impegno (non privo di qualità nel gioco) messo in campo da De Francesco e compagni dall’infelice esordio di Rende in poi, dovrebbe assicurare domani una degna cornice di pubblico.

Il popolo amaranto può e deve prendere per mano la squadra, accompagnarla verso un successo che aprirebbe nuovi scenari ma soprattutto assicurerebbe una spinta propulsiva sul piano dell’entusiasmo, essenziale per contribuire alle fortune di una squadra, specie se giovane cpme la Reggina: “C’è bisogno del sostegno della nostra gente, perchè vogliamo essere una cosa sola con la città e con i tifosi. Vogliamo giocare in dodici”, la speranza del tecnico amaranto.

Riguardo le scelte di formazione, da capire come Maurizi vorrà affrontare i tre turni ravvicinati, domenica infatti la Reggina sarà impegnata sul campo del Trapani. In caso di leggero turn-over, possibile chance dal 1′ per Pasqualoni in difesa, Garufi o Fortunato a centrocampo e Bezziccheri al fianco di Sciamanna. Altrimenti fiducia all’undici sceso in campo contro la Virtus Francavilla, con eventuali avvicendamenti rinviati alla trasferta siciliana.

PROBABILE FORMAZIONE REGGINA (4-3-1-2) – Cucchietti; Pasqualoni (Laezza), Gatti, Di Filippo, Solerio: Fortunato (Marino), Mezavila, Porcino; De Francesco; Sciamanna, Bezziccheri (Sparacello). All. Maurizi

Indisponibili: Tulissi, Bianchimano, Di Livio (squalificato).