Reggina, conferme e solidità. Punto d'oro a Monopoli

Pareggio pesante quello ottenuto dalla Reggina sul

Pareggio pesante quello ottenuto dalla Reggina sul campo del Monopoli. Al cospetto della terza forza del campionato, gli amaranto non si intimidiscono, e strappano con merito un punto salendo a quota 13 in classifica. Maurizi, sorpresa dell’ultimo minuto, ha rinunciato all’esperienza di Mezavila, affidando le chiavi del centrocampo all’arretrato De Francesco, coadiuvato da Marino e Fortunato. Bianchimano-Tulissi il tandem offensivo, conferma in difesa per Pasqualoni sull’out di destra, con Laezza centrale e Gatti nuovamente in panchina.

Sin dall’avvio, si intuisce che la Reggina ha intenzione di mostrare personalità e carattere. Di Bianchimano la prima conclusione, lo stesso ex Milan al minuto 25 si divora il vantaggio sparando sulla traversa da due passi. Gol sbagliato…gol segnato. Per una volta una delle classiche leggi del calcio non si verifica, al 35′ la Reggina trova il vantaggio con Marino, bravo a raccogliere la corta respinta della difesa e scaricare alle spalle di Bardini.

Ristobottega

Gioia e amarezza, tutto in pochi secondi. Una leggerezza difensiva costa carissimo, il sorprendente vantaggio amaranto dura una manciata di secondi. Una rapida ripartenza del Monopoli trova una distratta difesa amaranto, Genchi solo davanti a Cucchietti non sbaglia. Reggina che va negli spogliatoi sull’1a1, risultato che avrebbe firmato alla vigilia ma che forse lascia un pizzico di rimpianto per quanto mostrato in campo nei primi 45 minuti.

Nel secondo tempo i ritmi si abbassano, i cambi effettuati dai due tecnici non spostano un sostanziale equilibrio. Reggina che si presenta minacciosa sulla trequarti in un paio di circostanze, chiusure avversarie o errori nell’ultimo passaggio impediscono di avvicinarsi alla seconda rete. Brivido finale con Zibert, ex amaranto, che impegna Cucchietti.

Giusto l’1a1 finale, Reggina che conferma di avere carattere, personalità e trame di gioco. Con il miglioramento delle condizioni atletiche di Bianchimano e Tulissi (e l’imminente rientro di Di Livio dopo lo stop per squalifica) Maurizi potrà contare su maggiore qualità e brillantezza negli ultimi sedici metri. Altro impegno complicato per gli amaranto nel prossimo turno: al Granillo arriverà il Catania di Lucarelli, capace di conquistare 19 punti in 8 gare disputate.