Reggina, a Caserta con entusiasmo e coraggio. Maurizi: "Dimentichiamo il Catania"

di Pasquale Romano - La gratitudine dei numeri. La

di Pasquale Romano – La gratitudine dei numeri. La Reggina, dopo aver superato il Catania, affronta la Casertana in trasferta e guarda con ottimismo alle statistiche. Campani in piena crisi, capaci di raccogliere solo tre punti (e segnare un solo gol) tra le mura amiche, numeri che ne fanno la peggior squadra dal rendimento interno del girone C.

Agenore Maurizi però non si fida e mette in guardia i suoi: “Vorrei vedere una squadra che, seppur con entusiasmo, metta in atto quel processo di crescita che mi aspetto. Senza euforia.  Anche a Caserta proveremo a comandare il gioco.  La squadra si è allenata bene, come nelle settimane precedenti. Ci attende un impegno difficile e se non andiamo a Caserta con il coltello tra i denti possiamo fare una figuraccia“, l’ammonimento del tecnico amaranto.

Entusiasmo e coraggio le armi della formazione amaranto, bisogna però sempre mantenere i piedi ben saldi al terreno. “Settimana condita da molto entusiasmo, in tanti si sono accorti di noi. Da una parta è gratificante, dall’altra occorre restare umili e concentrati. Il mio unico obiettivo -sottolinea Maurizi- è capire come arriviamo a questa partita. Ci serve la giusta umiltà e la giusta consapevolezza di chi siamo. Dimentichiamo la gara con il Catania e pensiamo una partita alla volta”.

Energie da gestire. Dopo Caserta, turno infrasettimanale complicato con il Siracusa terzo in classifica che farà visita agli amaranto. Probabile il ricorso al turn-over, come anticipato dallo stesso Maurizi: “Contro il Cosenza abbiamo pagato l’impegno ravvicinato contro la Virtus Francavilla, in virtù di questo sto facendo delle riflessioni”.

Possibile il rientro in difesa di Gatti, a centrocampo regna abbondanza e le scelte sono un rebus. Di Livio, fresco di rientro, e Porcino escluso dal 1′ contro il Catania sembrano gli unici certi di un impiego dal fischio d’inizio. Uno tra De Francesco e Mezavila, sinora intoccabili e a corto di ossigeno, potrebbe rifiatare e partire dalla panchina.

PROBABILE FORMAZIONE REGGINA (4-3-1-2) – Cucchietti; Pasqualoni, Gatti (Laezza), Di Filippo, Solerio; Garufi (Marino), Mezavila (De Francesco), Porcino; Di Livio; Tulissi, Bianchimano. All. Maurizi