Referendum costituzionale, decisa la data

Il prossimo 4 dicembre gli italiani voteranno al r

Il prossimo 4 dicembre gli italiani voteranno al referendum che chiede l’approvazione della proposta di legge contente “disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione”, come prescrive il testo.

Lo ha stabilito il Consiglio dei ministri, che era stato convocato per il tardo pomeriggio di oggi a Palazzo Chigi, per scegliere in merito. Si chiude quindi la querelle sulla mancata data, che ha animato il dibattito nelle scorse settimane, parallelamente ai contenuti del disegno di legge.

Gli italiani sono quindi attesi al voto per dire “sì” o “no” alle riforme proposte dalla legge Boschi, che cambiano titoli presenti solo nella seconda parte della Costituzione: non c’è quorum, quindi il risultato sarà valido, in un senso o nell’altro, a prescindere da quante persone andranno a votare.

Il ddl Boschi è stato approvato, definitivamente, lo scorso 12 aprile.