Prosegue nel cuore del Pollino il XVI Peperoncino Jazz Festival

Dopo le indimenticabili serate castrovillaresi di

Dopo le indimenticabili serate castrovillaresi di metà luglio – nel corso delle quali in varie location cittadine (con il coinvolgimento dei due beni culturali più belli e rappresentativi della città: il Castello Aragonese e il Protoconvento Francescano) e con il prestigioso patrocinio del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America si sono esibiti artisti del calibro di Antonio Sanchez & Migrations, Linda May Ah Oh, Michael Supnick e David Kikoski – dopo il concerto all’insegna del miglior blues americano in compagnia della coinvolgente Elisa Brown ospitato nel caratteristico anfiteatro di Plataci e le indimenticabili tappe a Laino Borgo, Mormanno e San Basile, teatro, nei giorni appena precedenti il Ferragosto, rispettivamente, delle esibizioni dei travolgenti The Hoppers, della straordinaria Denise King e dell’accorato Omaggio a Michel Petrucciani a firma di Egidio Ventura, nei prossimi due giorni le note del XVI Peperoncino Jazz Festival torneranno a risuonare nel cuore del Parco Nazionale del Pollino.

Domani, giovedì 25 agosto, per il quarto anno consecutivo il festival itinerante nelle più belle località calabresi organizzato dall’Associazione culturale Picanto e diretto artisticamente da Sergio Gimigliano approderà in uno dei paesi maggiormente rappresentativi del Parco, annoverato tra i “Borghi più belli d’Italia” e da anni Bandiera Arancione del Touring Club: Civita.

Dopo le fortunate edizioni passate, ospitate nella graziosa Piazza Municipio, quest’anno la location dello splendido borgo arbereshe scelta per l’ambientazione del concerto è l’affascinante belvedere, luogo dalla bellezza naturalistica eccezionale con visuale panoramica sulle suggestive Gole del Raganello.

Qui, alle ore 21.30, si esibirà un inedito quartetto formato da quattro autentici talenti calabresi: il sassofonista Danilo Guido, il fisarmonicista Salvatore Cauteruccio (che vanta l’incisione, da leader, di “Tangout”, disco che ha ricevuto la nomination Orpheus come “Miglior cd per fisarmonica jazz” nel 2008), il cantante e bassista – qui anche pianista – Roberto Musolino (che nel corso della sua prestigiosa carriera ha suonato in studio o dal vivo con artisti del calibro di Claudio Baglioni, Toost Thielemans, Gavin Harrison, Karl Potter, Rosa Martirano, Armando Corsi, Marco Rinalduzzi) e Fabrizio La Fauci, batterista che vanta collaborazioni con musicisti quali Alex Britti, Lutte Berg, Fresu, De Paula, nonché Gegè Telesforo, Britti, Califano, la Casale ecc.

In occasione della tappa del PJF nella bellissima Civita, i quattro presenteranno al pubblico il loro nuovo progetto artistico: Nuevo Mas, che altro non è se non un viaggio tra suoni e colori del Sud del mondo, partenze e ritorni e anche una sintesi tra tradizione e futuro sognato, ritmo primordiale e ostinazione elettronica, fiato e respiri profondi dell’anima, per una serata che sarà un perfetto connubio tra ritmi argentini e sonorità tanghere, groove e melodia, passione e sentimento, ricerca e tradizione, colori e ombre.

Dopo questa attesissima tappa civitese, che sarà ad ingresso libero in quanto realizzata con il contributo dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Alessandro Tocci e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino presieduto dall’on. Mimmo Pappaterra e che, come nella migliore tradizione del festival musicale più piccante d’Italia, sarà caratterizzata anche dalla presenza dei sommelier professionisti della F.I.S. (Fondazione Italiana Sommelier) Calabria che, grazie all’impegno del presidente Gennaro Convertini e dell’attivissimo Maurizio Rodighiero, guideranno gli spettatori alla scoperta dei migliori vini calabresi in abbinamento ai prodotti da forno del rinomato Panificio di Cuti, venerdì 26 il PJF dopo molti anni di assenza tornerà a far tappa nel territorio comunale di Saracena per volere dell’amministrazione comunale capeggiata dal neo sindaco Renzo Russo grazie anche al contributo dell’Ente Parco Nazionale del Pollino.

Per l’occasione, nella centralissima e graziosa Piazza San Liò si esibirà il talentuoso chitarrista manouche Salvatore Russo, che accompagnato da Paolo Viscardi alla chitarra ritmica e da Sasà Calabrese al contrabbasso, proporrà un appassionante viaggio nella musica gipsy presentando il suo ultimo lavoro discografico, “Gipsy Jazz Trio” uscito per la prestigiosa etichetta Emme Records.

Dopo questa breve incursione di due giorni nel cuore nel parco calabrese che rappresenta l’area protetta più vasta d’Europa, entrata lo scorso anno anche nella prestigiosa Rete Europea e Globale dei Geoparchi sotto l’egida dell’UNESCO, le note del XVI PJF – evento organizzato con il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria (progetto presentato a valere sull’avviso pubblico relativo agli eventi culturali nell’ambito dei Fondi PAC 2017), degli enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di 30 comuni e di importanti sponsor privati (primo fra tutti Banca BPER e poi Confindustria Cosenza, Agis e Anec Calabria, Gas Pollino, Pollino Gestione Impianti, Ottica Di Lernia, Montagna Srl, La Pietra Srl ecc.) e con i patrocini del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America, della Reale Ambasciata di Norvegia, di FAI e UNWTO – torneranno a risuonare sul Tirreno cosentino con tre super tappe praiesi in programma nei giorni 28, 29 e 30 agosto in Piazza L. Sturzo e realizzate in joint-venture con il Praia Jazz di Umberto Napolitano, di cui saranno protagonisti, rispettivamente, Vuelvo al Sur & Gianfranco Campagnoli, Fabrizio Bosso & Julian Oliver Mazzariello e il trio di Walter Ricci.

Il lungomare della bella Diamante, cittadina che nel lontano 2002 ha dato i Natali al festival musicale più piccante d’Italia, invece, sempre il 30 agosto, ospiterà i travolgenti Sing Swing, mentre il giorno seguente toccherà ai Toca Tango.

Prima del gran finale all’insegna del IV Calabria Jazz Meeting (congresso annuale degli operatori del settore jazzistico della regione in programma a Cetraro dal 29 settembre al 1° ottobre prossimi), infine, il 3 settembre la cantante americana Joy Garrison (figlia del leggendario Jimmy) infiammerà il pubblico di Schiavonea nella serata realizzata in collaborazione con CoriglianoCalabroFotografia e il 28 il pianista Francesco Scaramuzzino presenterà il suo ultimo cd, “The Flowing”, nella sua Lamezia Terme.

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