Tradizione e innovazione si legano ancora una volta con i Pepper One, i panettoni artigianali dal cuore piccante.
Protagonista di queste delizie dolciarie il nostro caro e saporito peperoncino tondo calabrese.
Una rielaborazione in chiave moderna di quello che è uno dei dolci tradizionali che portiamo sulla tavola natalizia da generazioni.
L’idea di coniugare il classico sapore dolce del panettone con quello piccante dei peperoncini è nata dalla collaborazione del Gastronomo Giuseppe Salvatore Paladino e del Pastry Chef Antonio Montalto, originari di Amendolara, piccolo paese del cosentino.
I due talenti calabresi questo Natale hanno deciso di continuare a stupire e prendere per la gola i più golosi con altre grandi novità: un panettone classico con canditi di Tondo Calabrese e pepite di cioccolato fondente, un panettone glassato alla Mandorla di Amendolara, Fichi Dottato calabresi dell’azienda Colavolpe, e polvere di Peperoncino varietà Paladino e il GlutenFree.
Prosegue quindi la collaborazione con il Maestro Pasticciere Claudio Gatti, che nella sua Pasticceria Tabiano di Tabiano Terme firma la “Focaccia” marchiata Pepper-One® che lo scorso anno ha riscosso un grandissimo successo sia nel periodo di Natale che a Pasqua, nel formato colomba, mettendo assieme Jalapeño canditi, gocce di cioccolato fondente e la classica bagna all’arancia.
Paladino svela qualche dettaglio in più di questo progetto che cresce di anno in anno:
“Dobbiamo tanto alla Calabria, la nostra regione, e quest’anno abbiamo deciso di omaggiarla. L’idea di abbinare in modo corretto ed estroso cibo e peperoncino deriva dalla mia passione per la gastronomia e la cultura territoriale. Antonio Montalto, amico e collega da ormai più di vent’anni, ha sviluppato una tecnica di canditura molto particolare che viene realizzata manualmente in ogni sua fase e, insieme a lui, nel 2015 ho dato vita a Pepper-One. Dopo un lavoro di ricerca dell’equilibrio gustativo, abbiamo trovato la giusta combinazione capace di conquistare tutti i palati, sia quelli amanti del piccante che quelli meno”.
Fonte: Peperoncinodicalabria.it