Pasqua in Calabria tra scampagnate e agriturismi ma sempre all’area aperta

Una delle mete preferite dai vacanzieri rimane l�

Una delle mete preferite dai vacanzieri rimane l’agriturismo, infatti crescono le prenotazioni per vacanze e pranzo di Pasqua negli agriturismi della Calabria, sia quelli vicino al mare che in collina o montagna,  e il trend è destinato a rimanere anche nei ponti del 25 aprile e primo maggio. Gli agriturismi di Campagna Amica registrano il tutto esaurito. Questo quanto riferisce la Coldiretti Calabria, sulla base di un’indagine condotta.

“Le richieste sono positive, sia in termini di camere che di posti a tavola” conferma Pietro Molinaro Presidente di Coldiretti Calabria, si riscontra un grande desiderio di una Pasqua all’insegna della tranquillità e all’aria aperta e questo favorisce  la vacanza in campagna che – sottolinea – è la vera star di queste vacanze in un periodo cui si assiste nelle campagne al pieno risveglio della natura. Gli agriturismi – continua – sono la punta di diamante del sistema agricolo, continuano a crescere per soddisfare la domanda di qualità e sicurezza del cibo, sapientemente preparato dal tocco umano competente degli agri-chef che stanno apportando una rivoluzione in cucina valorizzando i prodotti a chilometro zero e riscoprendo le tradizioni in chiave moderna con la ricerca costante di un maggior valore e  redditività per il territorio.

La multifunzionalità delle aziende agricole è la marcia in più l’emblema di uno stile di vita che rafforza le imprese agricole; le diverse attività vedono protagonisti giovani e donne che con impegno e fantasia offrono agli ospiti tante possibilità di svago e suggeriscono attività culturali come la visita di percorsi archeologici e museali o naturalistici. Innovazione e tradizione marciano di pari passo: molte aziende agricole stanno vivendo  un passaggio di testimone tra generazioni, e oggi sono in mano a molti giovani e a molte donne imprenditrici: anche questo è un segno di novità, che si lega però alla volontà di trasmettere quella lunga “storia di una Calabria agricola e positiva, antica, autentica e accogliente” che racconta la terra dei nostri prodotti di eccellenza.

A tavola poi gli agriturismi serviranno prodotti agricoli ed agroalimentari della regione, che a dir la verità, sono sempre più presenti anche nelle altre strutture turistiche -alberghiere e nei ristoranti. I turisti potranno acquistare i prodotti del territorio nei punti vendita della rete Campagna Amica nei mercati, fattorie e botteghe dove possono trovare stuzzicanti  occasioni per comprare al giusto prezzo prodotti di qualità e stagionali.

“Tutto questo – conclude Molinaro – testimonia che la nostra è una regione che conferma e possiede un modello di sviluppo sostenibile su cui puntare: quello agroalimentare con produzioni uniche e distintive”.