Ospedale Metropolitano di Reggio, si arricchisce il laboratorio di lettura

Si è arricchito di nuovi libri il "laboratorio di

Si è arricchito di nuovi libri il “laboratorio di lettura” realizzato dalle classi seconde, e aperto  nei giorni scorsi, nella scuola primaria Santa Caterina dell’istituto comprensivo Falcomatà Archi. Sono libri donati dalla sezione dell’AVO, l’associazione volontari ospedalieri, operante nel reparto di pediatria dell’Ospedale Metropolitano di Reggio.

L’iniziativa si collega al progetto dal titolo “Dona un’iniezione di spensieratezza” avviato nei mesi scorsi dalle Suore Paoline, le quali agli acquirenti e amici delle loro Librerie, hanno suggerito di acquistare libri che, dopo avervi scritto dentro una dedica, sono stati donati ai reparti pediatrici degli ospedali d’Italia. Nei reparti ospedalieri, con l’occasione sono state realizzate delle ludoteche dove i libri raccolti sono stati messi a disposizione per la lettura ai piccoli pazienti che i volontari AVO assistono con amore. Altri libri raccolti nelle Librerie delle Suore Paoline, inoltre, si è deciso di farne dono anche a istituzioni scolastiche e associazioni culturali.

Cosicché lunedì 5 giugno 2018 scorso, nella scuola Santa Caterina dell’ic Falcomatà Archi, è avvenuto un simpatico incontro tra la dirigente Serafina Corrado e le docenti Lorella Emo, Rosy Albano, Marilena Tortorella, e Alessandra Saraceno, che curano il “Laboratorio di Lettura”, e una delegazione dell’AVO composta dalla Presidente provinciale Roberta Zehender, dalla coordinatrice delle volontarie del reparto pediatria dell’Ospedale Metropolitano di Reggio Teresa Alessandrello, e dalla volontaria Maria Rita Calì, in passato instancabile direttrice della stessa scuola primaria di Santa Caterina. Nel corso dell’incontro la docente Rosi Albano ha illustrato i motivi che hanno spinto le seconde classi a dotare la scuola di uno spazio riservato ai ragazzi per la lettura dei libri “di carta”, ed agli incontri anche con le rappresentanze di associazioni attive nella società civile. Le volontarie dell’AVO reggina, da parte loro hanno sottolineato l’importanza della lettura come occasione principe per la crescita culturale dei ragazzi, e quindi occasione propizia a sviluppare nei giovani i valori della solidarietà e della difesa dei soggetti più deboli e svantaggiati.