Sapori di Calabria è la rubrica di CityNow che nasce dall’intento di promuovere e far conoscere le più celebri ricette della nostra terra.
Ogni settimana vi proporremo infatti un piatto tipico calabrese, raccontandone la storia e descrivendovi i procedimenti per la preparazione. Oggi vi parliamo dei famosi turdilli calabresi.
Si inizia a prepararli per l’Immacolata e si continua fino all’Epifania. Perché per un vero calabrese le feste non sono solamente quelle comandate. Vi sono tante e tante ricette dei turdilli, dipende dalla zona in cui ci si trova, anche se le più note sono di Crotone e Cosenza.
I veri turdilli, come ogni antica ricetta che si rispetti, non prevedevano lievito ed erano a base di uova farina e vino, elementi poveri della tradizione contadina, addolciti con il miele o con il vin cotto e cannella. Ingredienti oggi facilmente reperibili, ma che al tempo venivano riservati ai periodi di festa.
Con il trascorrere del tempo le ricette si sono arricchite e quella dei turdilli è divenuta un vero e proprio must dei dolci calabresi in tavola nel periodo natalizio.
Vediamo insieme la ricetta dei turdilli calabresi!
Ingredienti:
- 750 g di farina 00
- 1 bicchierino di anice
- 1 bicchiere di olio d’oliva
- 1 bicchiere e 1/2 di vermouth
- 1 cucchiaio di cannella
- 3 cucchiai di zucchero
- olio abbondante per friggere
- miele d’api e miele di fichi per ricoprire.
Preparazione:
Sistemare in una ciotola la farina 00, lo zucchero, la cannella, l’anice, il vermouth e un bicchiere di olio d’oliva precedentemente miscelati su fiamma bassa per 7-8 minuti. Per preparare al meglio il composto aiutarsi con una paletta.
Passare l’impasto sulla spianatoia, aggiungere la restante farina ed impastare velocemente finchè l’impasto non risulterà morbido e non appiccicoso.
A questo punto dobbiamo dare forma ai nostri turdilli, potete perciò cominciare a tagliare la nostra pasta a pezzetti poco più grandi degli gnocchi. Adesso è il momento di friggere in abbondante olio di semi (circa 1 litro e mezzo) a 170°. Lasciare i turdilli immersi fin quando non avranno acquistato un bel colore ambrato.
Finalmente è la volta del miele, vero protagonista di questa ricetta, una volta fritti i turdilli vanno infatti passati nel miele e sistemati in un vassoio da portata.
Buon appetito e al prossimo appuntamento con Sapori di Calabria!