Motta San Giovanni, bonifica della discarica Comunia

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“L’Amministrazione comunale chiede la bonifica e la messa in sicurezza della discarica Comunia e si esprime contraria ad ogni intervento volto all’ampliamento del sito, alla riapertura e al conferimento di nuovi rifiuti”.  

È quanto dichiara il sindaco Giovanni Verduci in vista della Conferenza dei Servizi indetta dalla Regione per mercoledì 27 giugno con oggetto la “Messa in sicurezza della discarica sita in località Comunia di Motta San Giovanni e adeguamento per l’esaurimento”.

“A conclusione di un percorso partecipativo con tutte le realtà del nostro territorio – aggiunge il sindaco – dopo essermi confrontato con il vicesindaco, il presidente del Consiglio, gli assessori, il capogruppo e tutti i consiglieri, ho deciso di dare ancora più forza a quello che da sempre è il mio convincimento sulla discarica Comunia”.

“Infatti, da quando ho assunto incarichi politici – ricorda il primo cittadino mottese – al Comune e alla Provincia ho sempre dichiarato la mia contrarietà alla discarica e la necessità di intervenire per la bonifica e la messa in sicurezza. A differenza di altri, sono stato sempre chiaro, ho espresso il mio disappunto non legando mai un parere positivo al soddisfacimento di eventuali condizioni, anche se favorevoli per il territorio. Ho sempre cercato il confronto con tutti, ritenendo questo un tema importante per le sorti del nostro territorio”.    

“Ringrazio la Regione per la disponibilità dimostrata in questi tre mesi – aggiunge il sindaco – l’assessore all’Ambiente, il direttore generale, il dirigente e il responsabile del procedimento sono stati pazienti e sensibili, hanno accolto il nostro invito a rendere ancora più partecipe la nostra comunità e non hanno evitato il confronto. Non posso, inoltre, non ringraziare le associazioni e quanti, spinti da un vero spirito di comunione, si sono interessati a questa questione, riconoscendo la disponibilità dell’Amministrazione comunale che, ricevuta la prima convocazione a fine marzo, ha subito cercato la massima condivisione”.

“Tuttavia non posso– continua Verduci – non stigmatizzare il comportamento di chi, dopo aver amministrato questo Comune per dieci anni, dopo essere stato a conoscenza del progetto fin dal 2013, dopo non essere stato in grado di assumere una qualunque decisione, si è adoperato in questi ultimi giorni per chiedere solo un rinvio della Conferenza dei Servizi, quasi risvegliandosi dal torpore, sorpreso del tempo passato e ormai scaduto”.

“Apprezzo molto, sperando duri anche oltre la questione discarica, questa nuova voglia di partecipare dell’associazionismo. La Consulta delle associazioni sarà uno strumento utile per meglio soddisfare questo desiderio”.

“Adesso – conclude il sindaco – in vista dell’appuntamento alla Regione la prossima settimana, prepareremo il nostro parere, motivando la nostra decisione, chiedendo la bonifica e la messa in sicurezza del sito certi di poter contare sull’intera comunità”.