Maurizi ha scelto l'uscita in grande stile. E quel post dice tutto...

Ha diviso, moltissimo. Ha creato opinioni spesso c

Ha diviso, moltissimo. Ha creato opinioni spesso contrastanti tra chi ne ha apprezzato le sue capacità e chi invece lo ha pesantemente contestato anche nei periodi in cui non era necessario.

Maurizi è arrivato ai titoli di coda, ha concluso la sua stagione con 41 punti in classifica, una salvezza ottenuta in anticipo, raggiunto gli obiettivi che dalla società erano stato chiesti ad inizio stagione.

Immaginava un percorso più lungo sulla panchina della Reggina, lo desiderava non appena si è insediato, aveva rafforzato questa idea nel giorno in cui, in piena bufera, la società gli aveva sottoposto il rinnovo di contratto con scadenza giugno 2019.

Ed invece l’avventura termina dopo una sola stagione, nonostante dichiarazioni di facciata e gli incontri programmati con il nuovo DS Taibi che, nella tanto discussa intervista rilasciata prima della sua ufficializzazione, ha già anticipato il profilo di quello che potrà essere il nuovo allenatore della Reggina. Le indicazioni non portano a Maurizi.

Il tecnico di Colleferro, preparato comunque alla separazione, non ha gradito, ha accusato il colpo e tirato fuori due conferenze, le ultime di presentazione e post gara al match contro la Juve Stabia, di rara eleganza. In mezzo il coraggioso giro di campo anche sotto quella curva che nelle ultime settimane gli aveva riservato solo inviti ad andare via. Ha raccolto pochi fischi soffocati da tanti applausi e lasciato trasparire anche un pizzico di emozione.

In attesa di capire fino in fondo quello che succederà, come ogni fine partita, ha lasciato un nuovo messaggio sul proprio profilo facebook, anche in questo caso di grande stile ed assai significativo:

“La nostra esistenza si racchiude in un inizio ed una fine, ovvero la nascita e la morte. Per quanto questo ci possa mettere paura, questi sono gli unici parametri. In mezzo c’è il contenuto ed è lì che possiamo lasciare una traccia, un segno. Il nostro campionato ha avuto un inizio ed una fine, spero che nel percorso di questa stagione 2017/2018 io abbia lasciato una buona immagine di me. Voi tutti mi avete dato tanto anche nelle critiche più feroci. Vi voglio bene e grazie: #forzareggina“.

M.F.