I Litfiba in Calabria dopo 7 anni con 'Eutopia Tour'

Dopo le prime date gia' annunciate, si aggiungono

Dopo le prime date gia’ annunciate, si aggiungono a grande richiesta altre due tappe estive all'”Eutopia tour” dei Litfiba, che tornano a esibirsi dopo 7 anni in Calabria e dopo quasi 3 in Sardegna: l’8 agosto allo Stadio Comunale di Crotone e il 12 all’Arena Sant’Elia di Cagliari. Nove dunque le speciali date estive durante le quali Piero Pelu’ e Ghigo Renzulli saranno accompagnati sul palco da Luca Martelli (batteria e cori), Ciccio Licausi (basso) e Fabrizio Simoncioni (tastiere e cori).

Questo il calendario: il 9 giugno al Gru Village di Grugliasco (Torino; inizialmente doveva svolgersi alla Pista Mirafiori Plant del capoluogo piemontese); l’8 luglio al Rugby Sound Festival di Legnano (Milano), il 14 all’Arena Campo Marte di Brescia; il 22 all’Area Festival di Majano (Udine); il 23 al Castello Scaligero di Villafranca (Verona); il 31 in Piazza del Sole a Bellinzona (in Svizzera); Il 2 agosto al Parco delle Leggende di Castellano (Trento) in occasione della manifestazione Castelfolk; e come detto, l’8 allo Stadio Comunale di Crotone e il 12 all’Arena Sant’Elia di Cagliari.

I biglietti sono disponibili in prevendita su www.ticketone.it e nei punti vendita autorizzati. RTL 102.5 e’ la radio media partner ufficiale dell'”Euto’pia tour”. L’album “Eutopia” (prodotto da TEG/Renzulli e distribuito da Sony Music Italy) e’ disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming. Il disco, che ha esordito al terzo posto della classifica degli album piu’ venduti in Italia e al primo posto della classifica dei vinili, e’ composto da dieci graffianti tracce in puro stile Litfiba, dove Piero Pelu’ e Ghigo Renzulli trattano diversi temi: dall’inquinamento all’estremismo religioso, passando per le vittime della ‘ndrangheta ai nuovi media. Il disco e’ disponibile anche nella versione doppio vinile, dove sono presenti due bonus track strumentali: “Tu non c’eri”, scritta da Piero Pelu’, e “La danza di Minerva”, scritta da Ghigo Renzulli.