Si svolgerà martedì 23 gennaio alle ore 16.00 presso la sede di via De Gasperi la cerimonia di consegna del “Premio Letterario Giovani”, giunto alla terza edizione, organizzato dall’Istituto d’Istruzione Superiore “Nostro – Repaci”.
Il Premio è finalizzato a dare l’opportunità ai giovani di esprimere il loro mondo interiore e la loro creatività, a valorizzare le Eccellenze e a promuovere la diffusione della cultura umanistica.
Dopo il tema dell’Amicizia e il tema della Natura delle passate edizioni, per la terza edizione gli studenti partecipanti hanno prodotto un elaborato sul tema : “A cosa non spingi i cuori degli uomini, o maledetta fame dell’oro!”, il verso con cui Virgilio nel terzo libro dell’Eneide, 57, commenta l’assassinio del giovane Polidoro, ucciso dal re Tracio Polimestore per impadronirsi dei suoi tesori.
Il concorso scolastico è suddiviso in due sezioni:
– Studenti interni all’Istituto“Nostro – Repaci”;
– Studenti delle terze classi delle scuole secondarie di primo grado del territorio;
la Giuria, composta da Docenti dell’Istituto e presieduta dalla Dirigente Maristella Spezzano, ha individuato i vincitori e ha ritenuto meritevoli di Menzione gli elaborati di alcuni alunni.
A tutti i concorrenti sarà rilasciato attestato di partecipazione.
La cittadinanza è invitata a partecipare alla cerimonia.
Di seguito i nominativi dei vincitori:
Sezione Studenti interni Istituto Istruzione Superiore “Nostro – Repaci”
1° classificato
Manuela Galzerano classe III F Liceo Scienze Umane opzione Economico-sociale
2° classificato
Antonia Giuseppina Zampaglione classe II A Liceo Scienze Umane
3° classificato ex aequo
Alessia Romeo classe IV G Liceo Linguistico
Gabriele Floccari classe II A Istituto Tecnico Economico
Sezione Studenti delle terze classi delle scuole secondarie di primo grado del territorio
1° classificato
Bruno Gangemi classe III B Convitto Nazionale “T. Campanella” RC
2° classificato
Carmela Carbone classe III A I. C. “ R. Piria “ Scilla
3° classificato
Andrea Saia classe III A I. C. Campo Calabro- San Roberto