Lavori piazza Garibaldi, Comitato Corso Sud: "Ritardi causano disagi a residenti e commercianti"

C'è cauto ottimismo tra i componenti del dirett

C’è cauto ottimismo tra i componenti del direttivo del Comitato Corso Sud all’indomani dell’incontro con l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Reggio Calabria Angela Marcianò ed il dott. Fabrizio Sudano per la Soprintendenza Archeologica di Reggio. Oggetto dell’incontro i lavori a Piazza Garibaldi e la sistemazione dell’area che da troppo tempo attende il completamento.

L’incontro è servito per comprendere quali saranno i prossimi passi di Soprintendenza ed Amministrazione. “Siamo per il sì alle opere migliorative, per il sì alla riqualificazione della piazza e la valorizzazione degli scavi, ma il nostro sì è condizionato. Si è già perso troppo tempo, l’area soffre della cronica mancanza di parcheggi ed ai disagi dei commercianti si sono uniti quelli dei residenti – ha sottolineato il Presidente del Comitato Luciano Simone “.

Commercianti e residenti hanno incalzato i rappresentanti istituzionali per chiarire meglio la questione viabilità, l’obiettivo è quello di evitare la chiusura al traffico dell’area compresa tra via Baarlam, via Aspromonte e corso Garibaldi, così come sembrerebbe da una mappa recapitata alla titolare dell’edicola che insiste sulla piazza. La chiusura di queste arterie sarebbe la morte delle attività commerciali circostanti, attività che già sono sull’orlo della chiusura a causa della difficoltà per le lungaggini burocratiche che hanno fermato i lavori.

Dall’incontro è emersa la volontà del Comune di rimodulare le somme previste per il parcheggio. Se il Ministero darà l’ok (per tutta o una parte della somma) si dovrà bandire la gara ed in base alle somme disponibili saranno realizzati i lavori. La Giunta ha intanto deliberato un protocollo d’intesa con la Soprintendenza affinché i lavori futuri possano procedere in sinergia.

E’ stato deciso inoltre di avviare, tramite gara, la pulizia (speriamo in tempi brevi) e la copertura momentanea degli scavi. Altre attese darebbero il colpo mortale ai commercianti della zona e penalizzerebbero l’area, già in difficoltà anche a causa della presenza balordi, ubriachi e prostitute. Su questo ultimo punto il comitato sta predisponendo un dossier che sarà inviato agli organi competenti ed alle testate giornalistiche.

Al termine della riunione, che segue analogo appuntamento in cui l’assessore Marcianò aveva incontrato il Comitato, si è deciso di calendarizzare nuove date per fare il punto dell’iter. Il Comitato continuerà ad essere vigile ed attento spronando, come sempre, le istituzioni preposte.

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