di Pasquale Romano – Grande soddisfazione per l’attore reggino Saverio Malara, premiato nei giorni scorsi con il ‘Vincenzo Crocitti’, manifestazione giunta alla quarta edizione e che si è tenuta a Roma. ‘Dedico il premio alla mia famiglia, sono i miei più grandi sostenitori. Ringrazio gli organizzatori del premio ‘Vincenzo Crocitti’ per aver pensato a me. Si tratta -dichiara Malara ai microfoni di Citynow- di persone meravigliose e appassionate, che sanno riconoscere chi con cuore e sacrificio procede in silenzio, amando questa professione’.
Un 2016 da incorniciare per l’attore reggino, reduce dal successo ottenuto dalla serie tv ‘Solo’, progetto che fa parte di un percorso ricco di novità come già rivelato a Citynow. ‘Un dirigente del premio ‘Crocitti’ mi ha contattato qualche giorno prima della manifestazione, invitandomi a presenziare. Non credevo ad un simile riconoscimento, attore in carriera ‘per la variegata e crescente attività artistica alla quale si dedicano ormai da parecchio tempo seppur in modo diverso ed in contesti differenti’. Ci ho messo un pò a realizzare, sono onorato di aver ricevuto un simile premio, nel ricordo di un grande attore come Vincenzo Crocitti’.
‘Umanità, onestà, umiltà, creatività e spontaneità” il senso degli interventi fatti da tutti i premiati dell’ultima edizione del ‘Premio Vincenzo Crocitti’, riferendosi alla bella idea dell’autore Francesco Fiumarella per l’istituzione nata nel 2013. A nomi di rilievo e spiccata notorietà come il produttore cinematografico Ovidio Assonitis, l’attore Stefano Fresi, il m° fisarmonicista Paolo Gandolfi, l’attrice e regista Karin Proia, il console Manuel Tornato, l’attore Franco Oppini, l’attore Pietro De Silva, il direttore artistico Mino Sferra, l’attore Nicolas Vaporidis, il tenore Marco Bianchi, il regista Moraldo Rossi, la sempre “spumeggiante” Solvi Stubing (modella della storica pubblicità della birra Peroni ed oggi giornalista), la direttrice artistica Anna Maria Piva con “La Compagnia delle Stelle”, il regista e autore Simone Di Carlo, si sono alternati sul palco gli artisti emergenti. Tutti -dichiarano gli organizzatori in un comunicato- hanno manifestato la loro commossa gratitudine per essere stati i selezionati di quest’anno a ricevere il relativo Premio.
Fra i tanti l’artista, attore e sportivo Giuseppe Panebianco e appunto l’attore reggino Saverio Malara che oltre alla passione per l’arte cinematografica e la loro attività in ambito spettacolo sono accomunati dalla loro conterraneità ovvero la comune appartenenza alla splendida terra di Calabria (regione molto importante per il PREMIO in quanto ha anche dato i natali alla madre di Vincenzo Crocitti, in quel di Calopezzati provincia di Cosenza).
Oltre alle giovani leve il Premio Vincenzo Crocitti è assegnato ad artisti e professionisti “in carriera” che si distinguono nel panorama nazionale ed internazionale con la loro professionalità, arte e doti di sensibilità umana ( aspetto molto a cuore a Vincenzo il cui carattere si contraddistingueva per tale aspetto solidale e umano).
Destinatari del Premio “alla carriera” sono personaggi con una lunga e comprovata attività professionale .
Gli Eventi hanno l’intento di far conoscere alle generazioni presenti e future la figura dell’attore Vincenzo Crocitti noto ai più per la sua partecipazione al film “Un Borghese piccolo piccolo” per il quale è stato insignito del prestigioso “David di Donatello” lavorando in modo egregio accanto al grande Alberto Sordi l’ “Albertone” nazionale (noto il “Premio Alberto Sordi” promosso dall’omonima Fondazione). Si auspica così che la figura del Crocitti possa essere ricordata attraverso questo Premio e che tale premio dia la possibilità a giovani talentuosi di emergere e avallare in modo imperituro la loro arte, grande desiderio dello stesso Vincenzo Crocitti.