L’attore reggino Saverio Malara ai microfoni di CityNow

“La mia prima passione è stata il teatro. Avevo

“La mia prima passione è stata il teatro. Avevo 11 anni quando guardavo una commedia brillante seduto in piazza e mi ha preso talmente tanto che alla fine dello spettacolo mi avvicinai a questo gigante, il regista, alto 2 metri…l’ho letteralmente tirato dalla giacca e gli ho detto: voglio recitare, voglio fare teatro anche io! E da lì è cominciato tutto”.

Ci racconta così Saverio Malara, affermato attore reggino, l’inizio del suo lungo percorso, che risale a circa 33 anni fa, un percorso fatto di tanta passione, teatro e rappresentazioni.

“Da giovane, ho iniziato a dilettarmi insieme ad amici a fare dei cortometraggi a sfondo sociale, tra cui “Confessioni di un killer”, regia di Fortunato Barbaro e “Il libro”…e poi sempre teatro, pensieri, elaborazioni, studiando costantemente, finchè non è uscito qualcosa di buono”.

Ma Saverio, grazie al suo talento, dal teatro è riuscito ad arrivare anche al cinema e alla televisione. Parliamo infatti del film “Una carezza di vento” di Pino Laface, un bellissimo film girato qui a Reggio Calabria, con attori reggini, un film dunque fortemente calabrese.

“E’ stata dura, perche quando non c’è un budget consistente dobbiamo accontentarci di quello che abbiamo. Ma studiando nuovi volti, soprattutto tra i ragazzi che erano presenti nel film, siamo riusciti a creare un ottimo prodotto, dove tutti, dico tutti, hanno fatto bene la loro parte, sia piccole che grandi. Sono stati tutti grandiosi veramente”.

I suoi successi non si limitano solo però alla città di Reggio, infatti Saverio ha ottenuto importanti partecipazioni in molti progetti di successo. Tra questi sicuramente quella di Sky con “Dov’è Mario?” con Corrado Guzzanti, noto attore e sceneggiatore italiano.

“Questa serie è andata in onda su Sky Atlantic, divisa in 4 puntate. Quando sono salito a Roma ero poco fiducioso perchè era un film girato in lingua romana, e allora io da calabrese mi sono inventato un pò il linguaggio romano, ho giocato bene e mi è andata bene. Corrado è un genio, una persona proprio stellare. Abbiamo imparato perfettamente la nostra parte e il primo ciak…è stato tutto improvvisato! E’ uscita una scena meravigliosa, dove sia cameraman che registi si sono buttati a terra dalle risate. È andata davvero bene”.

Da una commedia brillante passiamo poi a una serie TV un po’ piu drammatica, che è “Solo”, la mini serie andata in onda su Canale 5, con Marco Bocci protagonista, girata a Reggio e provincia, il cui tema principale era la ndrangheta.

“Questa è stata la prima serie su Canale 5 a raccontare davvero la ndrangheta. Ci sono stati tantissimi attori bravi, come Mazzotta, il quale in un’intervista ha dichiarato di essere abituato a interpretare ben altri personaggi, ma nonostante tutto secondo me ha fatto un lavoro meraviglioso, da grande professionista, è un grande artista”.

Saverio si aggiudica un importante riconoscimento, il premio “Vincenzo Crocitti”, istituito nel 2013 per premiare artisti e intellettuali meritevoli, allo scopo di valorizzare in modo meritocratico i giovani artisti del mondo dello spettacolo, cinema, tv, teatro e tanto altro ancora.

“Sono rimasto colpito. Loro di me sapevano tutto, quando ho cominciato, dove andavo, cosa facevo. Salendo a Roma mi aspettavo, come usiamo in gergo, una medaglia di cartone, un riconoscimento come attore emergente, ma quando mi hanno dato il Premio Attore dell’anno in Carriera 2016…sono rimasto di sale! Sono rimasto contentissimo, il premio Vincenzo Crocitti raggiunge quelle persone che rimangono nel buio, nonostante facciano dei grandi lavori, che spesso non vengono riconosciuti nel cinema italiano. È stata una serata speciale, e c’erano davvero tanti attori speciali”.

Un 2016 di successi quello dell’attore reggino Malara, che racconta ai microfoni di CityNow qualche piccola notizia inedita sui suoi progetti futuri. Ilprossimo film in uscita infatti è “Asino vola” di Marcello Fonte e Paolo Tripodi, dove troveremo le voci di Lino Banfi e Mariagrazia Cucinotta.

“Il film sta già riscuotendo successo, è uscito in qualche festival e sta girando in tutto il mondo. Anche questo è ambientato a Reggio, precisamente ad Archi. E’ la storia di un ragazzino che è povero e non ha soldi per fare musica. Spero che uscirà al piu presto al cinema, perche è un prodotto Rai. Rimarrete sbalorditi. Oltre questo ho avuto il piacere di partecipare al film “Padre d’Italia” di Fabio Mollo. Sono sinceramente soddisfatto dalla sua gentilezza e prestazione. Il film è bellissimo e ci sono attori di alto livello. Ho anche un progetto in corso con un mio carissimo amico regista, per un film fuori dal comune, ma sempre calabrese. L’intento per ora è di fare questo film. Io sarò tra i protagonisti, e interpreterò il ruolo di ispettore di polizia…non vi dico nulla, sarà una sorpresa!”.

INTERVISTA VIDEO: https://www.facebook.com/pg/CityNow.it/videos/

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