La proposta sui Bes di Cannizzaro arriva a Bovalino

Dopo Locri, Reggio Calabria, Catanzaro e Crotone,

Dopo Locri, Reggio Calabria, Catanzaro e Crotone, continua l’impegno del consigliere regionale Francesco Cannizzaro per i bambini con BES (Bisogni educativi speciali) nel comune di Bovalino perché “non possiamo lasciare inascoltate le voci dei nostri piccoli e delle loro famiglie”. Lo dice con forza il capogruppo Cdl in Consiglio regionale che, in una gremita sala delle conferenze del liceo scientifico “La Cava”, ha spiegato la sua proposta di legge regionale “Strategie di intervento educativo e inclusione scolastica degli alunni con Bisogni educativi speciali (Bes)”. ALl’incontro erano anche presenti il sindaco del comune di Bovalino Vincenzo Maesano che ha voluto fortemente questo incontro con i docenti e le famiglie, l’assessore comunale alle Politiche Sociali per l’infanzia e la gioventù Filippo Musitano, l’assessore alla Cultura Pasquale Blefari, il dirigente  liceo “Mazzini” di Locri  e consigliere delegato all’istruzione del Comune di Bovalino Francesco Sacco,  la dirigente scolastica del liceo scientifico “Da Vinci” Giuseppina Princi, il direttore regionale Anpec Calabria Francesca Cartellà.

“Questa legge permetterà alla Calabria di allinearsi agli orientamenti in tema di strategie politico-educative-territoriali sugli alunni con Bes da tempo presenti in molte Regione d’Italia oltre che Paesi dell’Unione europea – esordisce il consigliere regionale Francesco Cannizzaro – Lo scopo della legge non è solo di dettare norme in materia di interventi e inclusione scolastica ma si propone anche di instaurare un importante e funzionale sinergia tra la Regione, le istituzioni scolastiche e sanitarie, pubbliche e private, le agenzie educative presenti sul territorio e le famiglie. Il progetto di legge che renderà la Calabria apripista nelle politiche d’inclusione scolastica – continua il capogruppo Cdl – pone l’alunno al centro del percorso educativo prevedendo interventi mirati e personalizzati nonchè competenze e risorse più efficaci ed appropriate rispetto ai bisogni cosiddetti speciali”.

Particolare soddisfazione è stata espressa dal primo cittadino Maesano che si è complimentato con il consigliere regionale Cannizzaro per “l’attenzione e l’impegno che, da subito, ha messo in campo per i nostri  bambini speciali e le famiglie che hanno bisogno di un aiuto concreto e quotidiano”.

Spetta alla dirigente scolastico Princi e al direttore regionale Anpec Cartellà mettere in risalto “il valore della proposta di legge, unica in Calabria atta a proporre uno strumento capace di superare gli ostacoli che impediscono ai bimbi con disturbi Bes l’inclusione scolastica fornendo loro dei diritti specifici, come una maggiore attenzione nella formulazione dei loro percorsi didattici, nella valutazione dei loro risultati e nella fornitura di strumenti tecnologici per la loro comunicazione”.