Come preparare la pignolata, il dolce tipico di Carnevale

Le varianti sono davvero tante: bianca, al cioccolato, al miele, al bergamotto. Ecco la ricetta per preparare la pignolata di Carnevale

La pignolata è un dolce tipico della città di Reggio Calabria, preparato e consumato proprio in occasione delle feste di Carnevale. La pignolata di Carnevale ha una forma “strana”, una volta preparate e fritte le palline di pasta, queste vengono amalgamate con del miele fuso e la forma finale ricorda proprio quella di una pigna.

Ampiamente diffuso in tutta la Calabria, la pignolata è oggi conosciuta anche in moltissime altre regioni d’Italia e perfino all’estero. Esistono anche delle varianti costituite da glassa bianca al bergamotto o glassa al cioccolato, a seconda del gusto.

RICETTA

INGREDIENTI

  • 500 g di farina
  • 200 g di zucchero
  • 3 uova
  • mezza bustina di lievito per dolci
  • 100 g di strutto
  • una bustina di vaniglia
  • la buccia di un limone o di bergamotto grattata
  • Miele per la copertura
  • Codette di zucchero colorate (a piacere e facoltative)

PREPARAZIONE

Per prima cosa disporre la farina a fontana e mettere le uova al centro, unire lo zucchero, la vaniglia, la scorza dell’agrume, lo strutto, il lievito. Lavorare l’impasto fino a renderlo liscio ed omogeneo, quindi lasciar riposare per circa mezz’ora dopo averlo coperto con un tovagliolo.

Staccare dei pezzi di pasta e formare di rotolini lunghi e grossi quanto un dito. Farne tanti gnocchetti grandi quanto una nocciola con il guscio. A questo punto immergere le nostre palline nello strutto molto caldo e friggere fino a quanto non saranno ben dorate. Far asciugare su carta per frittura per assorbire l’olio in eccesso.

Intanto scaldare, senza portare a bollore, il miele al quale è stato aggiunta un poco di scorzetta grattata di limone o bergamotto. Una volta fuso, versare il miele così aromatizzato in una ciotola insieme agli gnocchetti. Sistemarli su un vassoio dando loro la forma conica di una pigna. Decorare a piacere con delle codette di zucchero colorate.

Foto: Bar Ritrovo Sant’Antonio