Inizio anno scolastico, il messaggio del dirigente Sinicropi

"In questo particolare momento di impegno per il r

In questo particolare momento di impegno per il regolare avvio delle attività educative e didattiche, non potevo esimermi dall’augurare a tutti un sereno e proficuo nuovo anno scolastico. Lo faccio con la serenità di chi ha chiari gli obiettivi da raggiungere, ma soprattutto con una disponibilità rinnovata a cogliere le esigenze di tutte le alunne e gli alunni del nostro territorio e delle loro famiglie. L’obiettivo prioritario è quello di fornire un’educazione ed una istruzione di qualità, equa ed inclusiva, nonché opportunità di apprendimento personalizzate e “su misura” concorrendo efficacemente al successo formativo di tutti i minori, nessuno escluso. La legge 13 luglio 2015 n. 107 e i successivi decreti legislativi hanno delineato un nuovo scenario, dove ogni azione educativa e le metodologie vengono riviste allo scopo di realizzare un curricolo “inclusivo” che valorizzi le “diversità”, le vocazioni di ognuno e orienti i percorsi di apprendimento verso la costruzione di un progetto sostenibile di vita. Ciò significa che il nostro Istituto intende offrire una scuola aperta al territorio, con tempi più lunghi e distesi, con spazi di flessibilità e approcci didattici laboratoriali in modo che ogni alunno possa realizzare se stesso e vivere momenti di condivisione di spazi e risorse comuni recuperando anche più tempo libero da vivere in famiglia o per attività diverse. A tal proposito, una delle novità dell’Istituto sarà quella relativa all’organizzazione delle attività didattiche secondo un modello definito “ Settimana corta “, dopo quella del “Tempo Pieno” già a regime da qualche anno che ha riscosso il dovuto successo, offrendo il supporto necessario alle famiglie in cui lavorano entrambi i coniugi. La richiesta della nuova organizzazione oraria è stata avanzata dai genitori nell’ambito degli Organi collegiali d’Istituto e accolta all’unanimità dai componenti. Essa intende offrire un tempo scuola su cinque giorni settimanali con due rientri pomeridiani e con pausa pranzo gestita funzionalmente dalla scuola. La Settimana corta, diffusa ormai nelle scuole di tutta Italia con il Sabato libero, intende superare la rigidità dell’offerta didattica tradizionale e adeguare la scuola alle esigenze della società; ampliare il tempo libero dei bambini per permettere loro di viverlo con la famiglia, recuperando così l’importante funzione educativa ed affettiva della stessa. Novità importanti si prevedono anche per contrastare o prevenire il fenomeno del cyberbullismo e per garantire la reale inclusione di tutte le bambine e di tutti i bambini, nessuno escluso, con particolare riferimento a coloro che presentano bisogni educativi speciali. Ritengo che quanto sopra annunciato sia estremamente importante non solo per far acquisire agli alunni le competenze disciplinari ma, ancor più, per permettere agli stessi di fare proprie le competenze di cittadinanza riconducibili all’educazione alle emozioni e ai sentimenti, al rispetto delle diversità e delle regole che sostanziano la legalità, obiettivi questi tanto auspicati dagli esperti che ruotano intorno al sistema educativo e che, ben emergono, dalla lettura dei più recenti documenti ministeriali, nonché dalle ultime Raccomandazioni del Consiglio dell’Unione Europea.. Mai come oggi, pertanto, l’autonomia scolastica è stata al centro di una riflessione allargata che accende riflettori su tante nuove idee: personalizzazione di percorsi didattici, curricolo inclusivo, attenzione ai bisogni speciali del singolo alunno, potenziamento e rimodulazione del calendario scolastico e del “setting” didattico e organizzativo e tanto altro ancora. Per i suddetti elementi in questi giorni, tutti i docenti, il personale ATA dell’Istituto, dietro indirizzo della scrivente, stanno lavorando sodo al fine di progettare il nuovo Piano dell’offerta formativa mantenendo vivo l’entusiasmo di intraprendere nuovi percorsi, , aprendosi a rinnovti orizzonti educativi. La nostra cittadina ha bisogno di pensare in positivo, di costruire sogni, di vivere con determinazione e coraggio la propria identità. Per questo motivo confido molto nella collaborazione dei diversi organi istituzionali, nelle associazioni con cui intendiamo lavorare in rete e nelle famiglie. Desidero, soprattutto, continuare a trasmettere ad ognuno “energia positiva” quell’energia vitale necessaria per continuare a lavorare con impegno e competenza. In quest’ottica tutte le componenti scolastiche cercheremo, come sempre fatto, di portarci avanti nel nome e per conto di quanti confidano nella nostra professionalità e di tanti genitori che credono, con confermato apprezzamento, nell’offerta formativa dell’Istituto Comprensivo” Megali Melito Roccaforte”. Non vogliamo operare per ottenere consensi o per accrescere il numero dei nostri utenti, vogliamo lavorare perché consapevoli dell’importanza della nostra missione e della responsabilità che la scuola ha per la formazione umana e culturale dei ragazzi. Detto ciò sarà compito di tutta la comunità educativa professionale, docente e non docente, delle componenti interne ed esterne, opportunamente coinvolte, attraverso un rapporto di rete creare le condizioni progettuali e fattive in ogni plesso scolastico dell’Istituto dove in un ambiente accogliente venga promosso un modello di scuola intesa come comunità di apprendimento efficace ed efficiente, in grado di ricostruire le conoscenze e di sviluppare le competenze, di “prendersi cura” di tutti gli alunni, secondo degli obiettivi strategici che la legge ci suggerisce e che il contesto in cui operiamo ci impone per garantire i supporti necessari alla piena realizzazione di ognuno di essi. Buon anno scolastico a tutti”!