Importante successo per l’ultima serata del “Scilla Jazz Festival”, nella meravigliosa location del Castello Ruffo di Scilla

Javier Girotto con il suo quartetto ha emozionato

Javier Girotto con il suo quartetto ha emozionato letteralmente i presenti. Un alto momento di musica ha vissuto la platea gremita, nel silenzio di un ascolto attento, in una notte magica ed indimenticabile. Tanti applausi ed abbracci per una esibizione piena di cultura ed umanita’. Girotto, si è mostrato anche uomo di grande calore e sensibilità, portando in scena dei brani che raccontano amicizia, amore, ma anche tristezza per esperienze vissute personalmente.
Non sono mancati i ringraziamenti da parte di tutti per la nascita del festival. “lunga vita al Scilla jazz festival” afferma infatti l’artista di origini argentine.
Un crescendo di consensi e plausi da parte degli ospiti delle tre serate, accorsi da ogni parte del territorio.
E’ l’inizio di un percorso – spiega il direttore artistico, Francesco Barilla’, questi tre appuntamenti in Jazz hanno innescato una speranza di cambiamento ed ottenuto un grande riconoscimento a livello locale e nazionale. Continueremo insieme all’associazione Be-Art a far crescere questa rassegna di musica.
Un ringraziamento particolare all’amministraazione comunale di Scilla nella veste del Sindaco Pasqualino Ciccone e dell’assessore alla cultura Maria Gattuso che hanno creduto nel progetto.
Il festival ha preso vita venerdì 11 Agosto presso il Lungomare di Scilla, all’interno della “Piazzetta dello Spirito Santo” dove si è esibito il “Duo Semiserio”, che con la loro verv e simpatia hanno scaldato e divertito il pubblico.
Per il secondo dei tre appuntamenti il Castello Ruffo Di Scilla ha ospitato, il gruppo “Pasquale Campolo Trio” e “Carla Marciano Quartet.
Infine, nella fase conclusiva del festival si sono esibiti in apertura gli “Aima quartet”, gruppo di giovani musicisti reggini per poi arrivare alla grande chiusura con i suoni e le vibrazioni di Javier Girotto quartet con il progetto “New Directions” (Francesco Nastrro – piano, Luca Bulgarelli – contrabbasso, Giuseppe La Pusata – batteria).