Importante verifica sulla diminuzione dei gas nocivi e del consumo di carburanti

Sono ritornati a Reggio Calabria Marta Turchet e S

Sono ritornati a Reggio Calabria Marta Turchet e Saverio Nucera per monitorare le aziende che stanno provando il primo additivo per combustibili al 100% naturale.

Secondo l’Agenzia europea dell’ambiente, nel 2015 le emissioni di gas a effetto serra prodotte dai trasporti su strada sono state del 19% superiori rispetto ai livelli del 1990 e il traffico gommato è stato responsabile del 73% delle emissioni prodotte complessivamente dai trasporti, compresi quelli aerei e marittimi internazionali. L’Unione Europea ha per questo dato il via a una stretta sulle emissioni con un regolamento da applicare sul monitoraggio e la comunicazione delle emissioni di CO2 dei veicoli pesanti e del loro consumo di carburante. Per la prima volta le emissioni dei veicoli pesanti immatricolati nell’UE saranno misurate e monitorate in modo standardizzato.

Al fine di raggiungere gli obiettivi per le politiche dell’energia  entro il 2030 l’UE intende ridurre le emissioni di gas a effetto serra prodotte dai trasporti di circa il 20% rispetto al livello del 2008. In questo contesto si inserisce l’additivo naturale che oggi ha preso il nome di EWAYPLUS, un prodotto esclusivamente italiano, distribuito in tutto il mondo e adatto a tutti i tipi di carburante che ha come obiettivo principale di ridurre le pericolose, per l’uomo e per l’ambiente  emissioni nocive e di limitarne sensibilmente i consumi.

Il rivoluzionario additivo naturale -come dichiarato dallo staff formato dai giovani: Saverio Nucera, Stefano Izzo, Marta e Michele Turchet– è un detergente totalmente naturale senza aggiunta di  agenti chimici, pulisce ogni piccola parte in cui transita il carburante, toglie le incrostazioni, mantiene camere di combustione, testate, iniettori e filtri puliti ed elimina i residui attraverso i gas di scarico. Le Aziende calabresi che stanno utilizzando il prodotto a breve presenteranno il report delle prove effettuate con il convincimento che contribuiranno, attraverso i test sperimentali, a non eludere le normative vigenti e affrontare un problema così importante come la riduzione delle emissioni nocive e dei consumi di carburante.

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