Nuovo grande traguardo per Citynow: 70mila fan! “Grazie a chi ama Reggio”

Era il 17 ottobre del 2016 quando un giocoso panda

Era il 17 ottobre del 2016 quando un giocoso panda festeggiava il raggiungimento dei 50 mila fan sulla nostra pagina facebook. Oggi, a distanza di quasi 2 anni, CityNow torna a ringraziare i suoi lettori per l’attenzione sempre più crescente. Oggi le persone che ci seguono sono 20 mila in più!

Un traguardo, quello dei 70mila fan, che ci rende orgogliosi e fieri del lavoro che stiamo svolgendo e che ci fa intuire che stiamo andando nella giusta direzione. Nell’arco di questi due anni abbiamo cercato di offrirvi ogni giorno prodotti e servizi di qualità sempre maggiori, ci siamo impegnati a fornire un’informazione pulita, libera da stereotipi, influenzata solamente dalle emozioni dei nostri scrittori.

CityNow attraverso articolivideofoto vuole mostrare ai giovani e meno giovani l’esistenza di una città “nascosta”, quella della brava gente, onesta, produttiva, creativa, che ha davvero tanto da dare agli altri e lo vuole fare proprio qui, nella nostra terra.

Non è cambiata invece l’inestinguibile voglia di combattere per la nostra città! Reggio merita che qualcuno creda ancora in lei e noi siamo, da sempre, i suoi primi sostenitori.

CityNow è un portale di divulgazione sociale, culturale e promozionale su tutto ciò che esiste e accade quotidianamente a Reggio Calabria e nella sua provincia. Allo scopo divulgativo si aggiunge però quella passione, che caratterizza ogni componente della famiglia, indispensabile per la nostra linea editoriale e per la nostra mission: far risplendere la nostra città e mostrarla al mondo per ciò che è realmente.

Un grazie di cuore va a chi ci apprezza e a chi ci sostiene, ogni giorno. A tutti quelli che credono fermamente in noi, abbiamo 70mila motivi per continuare ad entusiasmarci!

Grazie a chi ama Reggio, a chi si alza la mattina e si rimbocca le maniche. A chi scommette sulla propria terra. A chi non critica, a chi fa. A chi produce. A chi emoziona e a chi ama.’