'Globo d'Oro', per 'Il Padre d'Italia' di Fabio Mollo premiata Isabella Regonese

Riconoscimenti importanti al Globo d'Oro 2017 per

Riconoscimenti importanti al Globo d’Oro 2017 per i film calabresi sostenuti dalla Calabria Film Commission.

Isabella Ragonese (interprete di Mia) vince il Globo d’Oro 2017 come migliore attrice per il film “Il Padre d’italia”, diretto dal regista reggino Fabio Mollo. Questa la motivazione del premio assegnato dall’associazione Stampa Estera: “Quando un’attrice riesce, in una sola stagione, a proporre al pubblico le più disparate sfaccettature dell’universo femminile, partendo dal ruolo di madre inconsapevole, ebbene questa attrice merita il nostro riconoscimento”.

Il padre d’Italia” (2017) è una pellicola generazionale sul passaggio dall’essere figli a diventare genitori con le delicate interpretazioni di Isabella Ragonese e Luca Marinelli (reduce dai successi di “Lo chiamavano Jeeg Robot” e “Non essere cattivo”) alla continua ricerca di loro stessi da ogni punto di vista. Girato tra Torino, Roma, Napoli, Reggio Calabria e Gioia Tauro, è scritto a quattro mani da Fabio Mollo e Josella Porto. Un “on the road” dei sentimenti, che scandaglia tematiche come l’essere genitori al giorno d’oggi, che si sofferma su chi vuole esserlo e non può per natura, e chi lo sta per diventare ma non lo desidera.

Nella categoria miglior cortometraggio, invece, ha trionfato “Penalty” del giovane regista crotonese Aldo Iuliano. “Per essere riuscito a concentrare un dramma enorme come l’immigrazione in soli 14 minuti grazie a una sceneggiatura pungente, un’eccellente fotografia e una virtuosa regia. Il risultato è un breve film dove i migranti interpretano se stessi e lasciano il segno”. Questa le motivazione del premio. Il corto era già stato selezionato nella cinquina dei Nastri d’Argento 2017.

Un ottimo risultato per il regista Aldo Iuliano e per gli sceneggiatori Severino Iuliano e Alessandro Giulietti, al dop Daniele Ciprì, al montatore Marco Spoletini, all’autore della colonna sonora Enrico Melozzi e alla produttrice Andrette Lo Conte oltre che a tutti i ragazzi del centro di accoglienza, veri protagonisti di Penalty. In più, il corto era stato selezionato al 54° Festival Internacional de Cine de Gijon, festival ufficiale del circuito Academy Awards (Oscar), e ottenuto un riconoscimento come Best drama shortfilm al Los Angeles indipendent Film Festival e come Best Director agli UK – Gold Movie Awards 2017. Premiato anche al Roma Creative Contest 2016 come miglior regia, migliori musiche e come scelta del pubblico.