G. Praticò: ‘Vi spiego perché è stato preso La Camera. Su Castiglia…’

di Michele Favano - A completamento di una campagn

di Michele Favano – A completamento di una campagna di rafforzamento già robusta, si aggiunge un altro tassello che, in realtà, alla Reggina doveva arrivarci già dallo scorso gennaio. Giovanni La Camera da ieri è ufficialmente un nuovo calciatore della squadra amaranto ed al dirigente Giuseppe Praticò abbiamo chiesto il perché di questa operazione posticipata: “La Reggina ha sempre apprezzato le qualità di Giovanni La Camera, tanto è vero che si è cercato di portarlo a Reggio già dallo scorso gennaio.

Arriva adesso perché in quella finestra di calciomercato, la difficoltà su qualche movimento in uscita, ci aveva impedito di portare a termine il trasferimento. Gli infortuni delle ultime settimane occorsi a Giuffrida e Fortunato hanno fatto diventare questa operazione una necessità e siamo molto contenti di averla conclusa.

Perché le problematiche muscolari non sono mai chiaramente definibili, si spera di avere i due centrocampisti il prima possibile, ma intanto ci si voleva cautelare con un elemento di grande esperienza e qualità.

E’ in grado di fare qualunque ruolo del centrocampo, soprattutto in quella zona dove si vuole fare partire l’azione, quindi davanti alla difesa. Castiglia sta dando il massimo per tornare ai suoi livelli e secondo me contro il Trapani anche da regista ha fatto una buona prestazione. Ma per volere dello stesso calciatore preferisce giocare da interno di centrocampo.

Giovanni La Camera è utilizzabile da sabato contro l’Andria, spetterà al mister la decisione di mandarlo o meno in campo”.

Nove centrocampisti in rosa, compreso lo sfortunato Garufi. L’abbondanza non potrebbe trasformarsi in problema?

“Questo è un gruppo unito, compatto, che ha una sua fisionomia. Il mister avrà l’imbarazzo della scelta che non creerà disagio ma stimolo per ognuno dei calciatori, con l’obiettivo di guadagnarsi la maglia da titolare”.