G. Praticò: ‘Sogno così la mia Reggina. Fatti errori anche gravi, però…’

Momento di pausa apparente. Una stagione che si è

Momento di pausa apparente. Una stagione che si è conclusa la scorsa settimana e nella stessa giornata la presentazione del nuovo DS Taibi, poi l’arrivederci a presto, esattamente tra qualche giorno quando lo stesso direttore sportivo incontrerà Maurizi. Confronto dovuto o dialogo che potrà portare ad un ripensamento riguardo la posizione del tecnico di Colleferro?

Oggi la prima ipotesi è quella più probabile, anche se non è possibile escludere in maniera certa la seconda. Di progetti, ambizioni e tifosi, ne parla il dirigente amaranto a Gazzetta del Sud, Giuseppe Praticò:

“Capisco la sofferenza dei tifosi, ma ci ripromettiamo di fare meglio per la prossima stagione. Intendiamo continuare e migliorare il percorso intrapreso, si sono fatti errori anche gravi ma ricordo che solo chi opera sbaglia, ci sono state anche tante cose buone realizzate.

La futura Reggina la immagino ancora diversa da quella che ha appena terminato il campionato. La vorrei sempre arrabbiata, capace di entusiasmare, un squadra composta da calciatori saggi e altri giovani, ma capaci di regalare gioco, spettacolo e possibilmente vittorie.

Mai, però, il passo più lungo della gamba, lo sguardo attento al bilancio non deve mai mancare.

Anche se la squadra quest’anno ha finito la stagione in maniera accettabile, il concorso dei tifosi non ha risposto alle nostre aspettative”.